Lecce – “Se i Moderati si arrabbiano … dagli una mano” questo è lo slogan per la campagna elettorale di Gianpiero Samorì, che ieri, in una gremita sala conferenze dell’Hilton Garden di Lecce, ha accolto il popolo del MIR – Moderati in Rivoluzione.
Subito dopo l’ascolto dell’Inno di Mameli, e dopo gli interventi del capolista al Senato Gianni Landi e dei candidati alla Camera Tony D’Amore e Paolo Pagliaro (presidente del Movimento Regione Salento e coordinatore regionale del MIR), l’avv. Samorì ha presentato il suo programma per le Elezioni Politiche 2013.
Una serie di provvedimenti legati al rilancio dell’economia in favore del risanamento dei conti pubblici e per promuovere politiche di sviluppo sulla base di una riduzione della pressione fiscale, soprattutto a vantaggio dei ceti medio/bassi.
Samorì ha dichiarato che il suo movimento ha deciso di non candidare nessun parlamentare uscente e che punta decisamente su volti nuovi e motivati come l’ex Presidente di Confesercenti Brindisi Gianni Landi, capolista al Senato.
Non sono mancate le critiche sia nei confronti del Governo Monti per aver reintrodotto l’imposta patrimoniale sulla prima casa e per non aver realizzato alcun provvedimento in favore dei piccoli investitori, sia nei confronti delle politiche regionali del governatore Vendola.
In particolare Paolo Pagliaro ha dichiarato “Con il centrodestra al governo, noi imprenditori riuscivamo ancora a sopravvivere, il governo Monti ci ha affossati”
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