La mobilitazione dei tifosi prima e le dichiarazioni del D.G. del Carpi, Giuntoli, hanno indirizzato la società U.S. Lecce a preparare un reclamo alla Corte di Giustizia Federale, avverso l’ammenda di euro 6.000, decretata dal Giudice Sportivo per cori inneggianti discriminazione razziale nei confronti di un avversario, per l’esattezza Arma, durante la partita contro il Carpi.
Si è arrivati a tale decisione perché questa multa si ritiene ingiusta. Tale decisione è stata presa al fine di tutelare e difendere la dignità e l’immagine di una tifoseria e di una intera città, che si è sempre contraddistinta per l’accoglienza, la civiltà e il rispetto verso tutti.
{loadposition addthis}