Gli ultimi giorni di mercato in casa Lecce, sono stati dedicati all’attacco che inizia a prendere forma. A differenza di quello dell’anno scorso, il reparto offensivo di quest’anno sarà costituito da elementi che, nonostante la giovane età, hanno già avuto modo di dimostrare il loro potenziale nella vecchia serie C. Il piano di Antonio Tesoro, oltre all’arrivo di giovani talenti, prevede la partenza di alcuni elementi che, nella scorsa stagione, non hanno convinto e saranno mandati a “farsi le ossa” in giro per l’Italia.
Il primo in partenza è Giancarlo Malcore per il cui trasferimento alla Nocerina mancherebbe davvero solo l’ufficialità. L’attaccante di San Donaci, pur non avendo convinto nelle poche apparizioni in prima squadra, ha avuto un buon rendimento con la formazione Berretti con cui ha firmato 14 marcature in 24 presenze e si spera che, con l’esperienza di Nocera, possa maturare e diventare decisivo anche tra i “grandi”. La stessa Nocerina spera di piazzare un altro colpo dal Salento: il DS Pavarese, infatti, segue anche Rosafio ma per portarlo in Campania dovrà battere la concorrenza di Chieti e L’Aquila. Per quanto riguarda Chevanton, poi, la riconferma appare lontanissima e nelle ultime ore gira insistente una voce che lo vedrebbe vicinissimo al Sydney.
I veri colpi di mercato, però, Antonio Tesoro li ha piazzati in entrata. Dopo il colpo Miccoli, nel Salento sono arrivati due gioiellini del Milan: Beretta ha firmato (foto) nel primo pomeriggio di oggi mentre Zigoni, nonostante ancora non ci sia la firma, ha ottenuto l’ok del club di via Turati per iniziare ad allenarsi con il Lecce e ha già partecipato ieri alla partitella in famiglia sotto gli occhi di Mister Moriero. Entrambi arrivano con la formula del prestito secco e a parlare per loro sono i numeri. Nell’esperienza di Avellino, Zigoni ha contribuito alla promozione siglando 6 goal in 10 spezzoni di partita mentre Beretta ha contribuito alla salvezza del Pavia firmando 10 marcature in 29 partite (doppietta proprio contro i salentini nel 2-2 di Pavia).
Nelle ultime ore si parla di un interessamento del Lecce per Pavoletti (protagonista nella promozione del Sassuolo in serie A) che non trova conferma vista la secca smentita di Antonio Tesoro e del procuratore del ragazzo che, contattato da noi di paisemiu.com, esclude l’ipotesi Lecce.
Tornando alle trattative in uscita, se la permanenza di Chiricò appare difficile, Antonio Tesoro è determinato a voler salvaguardare la coppia Miccoli-Falco che ha definito “spaziale”. Per Chiricò il Cagliari sembra essere in vantaggio sul Parma e difficilmente la famiglia Tesoro, visti anche i cattivi rapporti tra il brindisino e i tifosi, vorrà rischiare di perderlo tra un anno a parametro zero (il suo contratto è in scadenza a giugno 2014). Per quanto riguarda Falco, invece, chi lo vorrà dovrà accettare di fare un importante investimento visto che il ragazzo ha ancora quattro anni di contratto e la società non sembra minimamente intenzionata a privarsene anche considerato il rifiuto alla proposta della Ternana che offriva mezzo milione più Carcuro per il cartellino del talento di Pulsano.
Oltre a questi punti fermi, arrivano segnali incoraggianti da Bozzi che, dopo aver manifestato nei campionati di Eccellenza il suo vizio per il goal, ha siglato nella partitella di ieri il primo goal della stagione giallorossa. Nonostante molti, alla notizia del suo ingaggio, abbiano storto il naso, la punta barese potrebbe tornare utile alla causa del Lecce soprattutto considerando la sua esperienza in un campionato (l’Eccellenza) in cui, come nella Lega Pro, si corre molto e si prendono molti calci.
Con Miccoli, Beretta, Zigoni, Falco e Bozzi l’attacco del Lecce si prepara ad essere più che competitivo nella prossima stagione.
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