Villa Convento (Le) – Inizia l’avventura in Coppa Puglia per i ragazzi terribili di Mister Vetrugno che giungono a Brindisi con una dura preparazione alle spalle, con molta carica agonistica e tanta voglia di fare bene.
Le lunghe sedute di allenamento a cui i ragazzi sono stati sottoposti da Agosto hanno iniziato a dare i loro frutti: la partita è sin dai primi minuti davvero emozionante e finalmente i ragazzi terribili giocano e lo fanno davvero bene.
Le occasioni si susseguono a ritmo serrato e Arnesano apre la stagione delle marcature con un bel gol, che è l’ultimo di tanti tentativi non finalizzatati. Con un Urgese che para di tutto e i leccesi che ci provano continuamente, prima con Giglio, poi con Arnesano e De Carlo, la partita è davvero avvincente e diverte molto il pubblico brindisino. L’ingresso di Musarò velocizza il gioco, che si sussegue con scambi di prima e belle conclusioni, tutte respinte da un eccellente portiere brindisino. Il gol del pareggio brindisino arriva su una dormita difensiva e il successivo gol del vantaggio fa infuriare il pubblico leccese, per una certa superficialità con la quale è maturato. Il primo tempo è comunque bugiardo, il vantaggio dei padroni di casa per 2-1 non rispecchia i grandi meriti dei leccesi che comunque mantengono la lucidità necessaria per affrontare il secondo tempo che è, nel primo quarto, un susseguirsi di pali e tentativi dei leccesi, più volte negati da un ispiratissimo portiere brindisino.
Il gol del pareggio arriva con Giglio che beffa il brindisino e insacca alle sue spalle.
Gli ultimi 15 minuti di gara sono caratterizzati da gravi amnesie difensive che portano in vantaggio i padroni di casa di 2 gol.
Un rabbioso Musarò, nuovamente in campo, fa terra bruciata degli avversari segnando un grandissimo gol che riapre la gara e che spingerà i compagni alla reazione, con un altro gol di Giglio. Nel momento migliore per i leccesi, Messapia approfitta di nuove dormite difensive per mettere al sicuro il risultato, insaccando uno dopo l’altro tre gol evitabilissimi. Il risultato finale 8-4, non si può dire che sia bugiardo, poiché sebbene i leccesi abbiano giocato una gara ad altissimi livelli, dimostrando di non essere inferiori a nessuna squadra, dall’altro è innegabile che alcuni gol avrebbero potuto essere evitati con maggiore attenzione e meno superficialità. Mister Vetrugno appare comunque soddisfatto della prestazione dei suoi che per tre quarti di gara sono stati perfettamente in partita e hanno dettato il ritmo di gara. La gara di ritorno contro i brindisini si svolgerà sabato prossimo alle ore 16:00 presso il campo comunale di Via Basento e sarà l’occasione per dimostrare qualcosa, anche in vista dell’imminente inizio di campionato.
Le pagelle
Urgese 7,5: malgrado i gol subiti, nessuno è per sua responsabilità. Para di tutto e dimostra di non temere nulla. Il gol del pareggio di Giglio è anche merito suo, con una strepitosa parata e un rilancio impeccabile. E’ un giocatore prezioso.
Colucci 6: il suo esordio è più che positivo. Gioca bene e sfiora il gol con un gran tiro dalla distanza. E’ un giocatore che crescerà moltissimo e che sta regalando alla squadra un ottimo contributo.
De Carlo 5,5: fa delle buone giocate ma oggi dimentica spesso la copertura del proprio uomo. Il De Carlo che siamo abituati a vedere è ben altro. Giornata sfortunata.
Vetrugno 5,5: un po’ troppa superficialità costa il gol del pareggio brindisino quando ancora la partita era nelle mani dei leccesi. Malgrado ciò gioca una buona partita e la sua grinta è determinante.
Ingrosso 6,5: Ottimo esordio per il giocatore fortemente voluto da Futsal Lecce e strappato al calcio a 11. Si integra perfettamente negli schemi e dimostra grande possesso palla, ottima copertura e grandi giocate. In un paio di occasioni dimentica di rientrare in copertura ma il suo apporto sarà determinante in campionato.
Giglio 6: gioca bene e segna due gol, un po’ sfortunato in alcune azioni che non riesce a concretizzare. Futsal Lecce si aspetta molti gol dal giocatore e maggiore lucidità in fase offensiva.
Arnesano 6: gioca una buona gara, si sacrifica molto ma segna meno di quanto sa e deve fare. Ci si aspettano grandi giocate dal talento leccese.
Musarò 6,5: gioca poco ma bene. E’ il giocatore con più rabbia e che meriterebbe più fiducia. Segna un gol strepitoso e carica moltissimo la squadra. Si sacrifica molto giocando in ruoli non suoi. Il suo talento, se curato, può essere determinante per il campionato.
Persano e Pagano Sv
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