San Cesario di Lecce – Si terrà il 20 Dicembre alle ore 20,30 presso il Centro Polifunzionale di San Cesario la III Edizione della Rassegna Open Call de “La Fabbrica dei Gesti” dal titolo “L’arte dell’incontro”. L’evento prevede il coinvolgimento di artisti, associazioni, istituzioni ed è organizzato grazie al sostegno della Regione Puglia, con la collaborazione di: Comune di San Cesario di Lecce, Lecce2019, Associazione Mille Piedi e Centro Danza e Teatro
La serata prevede la presentazione di alcuni progetti dediti all’integrazione. Si parte con “INTRECCI” progetto ideato dall’Associazione Culturale Mille Piedi e finanziato dal Programma europeo Gioventù in Azione,che favorisce l’incontro e il dialogo tra le comunità di italiani e stranieri presenti sul territorio coinvolgendoli in tre laboratori (“All’unisono” – Laboratorio interetnico di musica d’insieme a cura di Claudio Prima; “Racconti dal mondo” – Esperienza di scrittura collettiva e teatro a cura di Improvvisart, tenuto da Fabio Musci; “CulturDanze” – Laboratorio di danza” a cura di Stefania Mariano). Durante la serata italiani e stranieri avranno la possibilità di iscriversi ai laboratori. Interverrano: Associazione dei Senegalesi di San Cesario e dintorn; Anna Caputo – Arci Comitato territoriale Lecce; Rosi D’Agata Bove – Responsabile ufficio immigrazione provincia di Lecce; Associazione Vulcanicamente – San Cesario. Il progetto rientra oggi in una rete che coinvolge l’Associazione La Fabbrica dei gesti e Lecce2019, nella valorizzazione di culture provenienti da diverse parti del mondo. Per questo nel corso della serata è previsto un intervento di Iris Manca, del coordinamento artistico di Lecce2019.
A seguire spazio alla performance “Il non parlarsi non affratella” tratto dal testo “Gli stranieri portano fortuna” di Marco Aime e Lawa Tokou. La performance multidisciplinare de la Fabbrica dei Gesti di Stefania Mariano ruota attorno a narrazione, danza e musica e vede la partecipazione di Mariela Cafazzo, Michela Marrazzi, Stefania Mariano, (voci recitante), Adja Seck (danza), Morris Pellizzari, Somie Murigu , Meissa Ndiaje, Claudio Prima, Giuseppe Spedicato (musiche).
Le parole di Lawa, un griot moderno che vive a Natitingou, nel Benin settentrionale, ci rendono partecipi della saggezza del suo popolo, i taneka, attraverso una serie di racconti orali tramandati di generazione in generazione. Marco Aime li ha trascritti alternandoli con i suoi appunti di viaggio in questo paese, offrendo uno sguardo sui rapidi cambiamenti e le contraddizioni in cui si muove l’Africa attuale, dove è quasi impossibile tracciare una linea fra tradizione e modernità.
Inoltre, l’evento prevede la presentazione del progetto “TAXI SOLIDALE” e la performance “La grotta dei diamanti” a cura del Centro Danza e Teatro di Emiliana Mariano, attiva dal 1992, con Valerio Greco e Silvia Signore.
Il progetto Taxi solidale offrirebbe un’opportunità di trasporto sociale rivolto alle persone svantaggiate dal punto di vista dell’autonomia motoria ed economica: minori, anziani, disabili e comunque coloro che risultino penalizzati in maniera momentanea e/o permanente in ragione di condizioni fisiche, psichiche, sociali o familiari. La Fabbrica dei Gesti sosterrà il progetto durante la serata dell’OPEN CALL e consentirà a tutti la possibilità di contribuire al progetto con una donazione libera.
In chiusura spazio alla musica di Tukrè con la partecipazione di StefaniaMariano e Adja Seck. Il gruppo porta in scena l’incontro fra Salento e Centro Africa. I percussionisti africani Meissa Ndiaje dal Senegal e Somie Murigu dal Kenia incontrano tre musicisti salentini: Claudio Prima (organetto e voce), Morris Pellizzari (chitarra e kamalè ngoni), Giuseppe Spedicato (basso). In questo progetto la tradizione africana incrocia le sonorità occidentali in un repertorio totalmente inedito nei testi e nelle musiche. Il suono della band è ricercato e originale e contiene il seme di un nuovo tempo musicale, lontano da ogni idea di confine, geografico e di genere. In questa produzione originale la musica incontra la danza in un continuo gioco di richiami, al confine tra tradizione e modernità.
E per finire WORLD JAM. Festa finale aperta a tutti coloro che hanno voglia di condividere un momento creativo, libero, attraverso il proprio strumento, sia esso corpo, voce, musica, danza.
L’ingresso è gratuito.
OPEN CALL è una rassegna concepita come una fucina dove le diverse discipline artistiche possono trovare un nuovo nutrimento per potersi evolvere, dove le arti si possano fondere, dove lo studio, la ricerca e la sperimentazione dei diversi linguaggi artistici abbiano modo di incontrarsi e di contaminarsi. La Fabbrica dei Gesti è attiva da diversi anni nel campo della danza, del teatro e della multidisciplinarietà, e pone particolare attenzione alla cura delle commistione fra le diverse arti. L’OPEN CALL ha dato origine ad un nuovo modo di guardare all’arte come una possibilità per gli artisti, associazioni e per il pubblico, di potersi integrare in un luogo in cui l’arte sia intesa come un’opportunità di condividere e connettersi, creando nuove direzioni, nuovi percorsi, nuove possibilità d’incontro e di collaborazione.
Per info: www.lafabbricadeigesti.it – www.facebook.com/lafabbricadeigesti – info@lafabbricadeigesti.it
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