Lecce – Si è tenuta ieri, nell’aula consiliare di Palazzo Carafa la conferenza stampa di “Inverno Portegno”, evento culturale organizzato dall’Associazione Salentango di Lecce e patrocinato dal Comune di Lecce, dall’Istituto Polacco di Roma, dall’Ambasciata Argentina in Italia e dalla Fondazione ICO Tito Schipa di Lecce.
Ha aperto la conferenza Luigi Coclite, assessore al turismo, spettacolo e marketing territoriale, che ha sostituito in quest’occasione il sindaco di Lecce, Paolo Perrone.
“Il comune di Lecce – così ha spiegato l’assessore – non può che accogliere con piacere e a braccia aperte iniziative come “Inverno Portegno”, un vero e proprio “ponte culturale” tra Lecce e l’Argentina. E aggiungo che Palazzo Turrisi Palumbo dovrebbe essere considerato maggiormente come location di prestigio per questo tipo di eventi, forse più del Teatro Paisiello”.
Ha preso, quindi, la parola Sondra Pranzo, direttrice artistica di Salentango e ideatrice della rassegna che quest’anno vedrà svolgersi la sua seconda edizione. “Palazzo Turrisi Palumbo – ha tenuto a precisare Sondra Pranzo – dal 17 al 19 gennaio diventerà un “contenitore culturale” dove, attraverso incontri, musica e conferenze, si ripercorrerà la storia delle origini del tango. Mi preme sottolineare che in quest’edizione si porrà attenzione sulla cultura yiddish e il tango polacco, “l’altra metà del tango”, proprio come si legge sul manifesto dell’evento.”
Perché, come spiega Sondra, è vero che il tango nasce in Argentina, ma quale momento di aggregazione di gente differente, con culture diverse che spesso non parlava nemmeno la stessa lingua. Proprio per questo il tango si è evoluto negli anni e, come se fosse una spugna, ha assorbito qualcosa da ogni cultura.
Ha concluso la conferenza stampa Eraldo Martucci, Vice Presidente della Fondazione ICO Tito Schipa di Lecce e critico musicale che, in questa rassegna, ha curato un seminario con immagini e musica sul tenore leccese che si terrà venerdì 17 gennaio alle ore 20.00 a Palazzo Turrisi Palumbo. Spiega Eraldo Martucci: “Forse non tutti sanno che Tito Schipa era particolarmente legato al tango. Anzi, il tenore si è distinto principalmente per le canzoni Napoletane, per i tanghi argentini e i brani in spagnolo: basta pensare che “el gaucho” è un tango che lo stesso inserirà poi in un’operetta dedicata alla sua secondogenita.”
Presenti alla conferenza anche la cantante Rachele Andreoli e il fisarmonicista Rocco Nigro, anche loro protagonisti, insieme all’attore Renato Grilli e a Alejandro Nievas che ballerà con Sondra, dello spettacolo di chiusura di “Inverno Portegno” che sarà il 25 gennaio al Teatro Paisiello di Lecce.
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