Brindisi – Ha formalizzato denuncia per minacce contro sconosciuti don Giampiero Peschiulli, il parroco 72enne di Brindisi indagato per abusi sessuali su minori. Il sacerdote sostiene di aver appreso da un collaboratore della parrocchia Santa Lucia che due uomini, giovedì scorso, lo stavano cercando per “ucciderlo”.
Lo stesso giorno erano pure apparse sui muri, vicino alla chiesa, scritte offensive rivolte allo stesso sacerdote e alla Curia arcivescovile di Brindisi.
Don Giampiero Peschiulli, lo ricordiamo, è stato dimesso dal suo ufficio di parroco mentre proseguono le indagini a suo carico per violenza sessuale su minori dopo il servizio shock de Le Iene.
La giustizia farà il suo corso ma, stando a quanto apparso sui muri di un’abitazione adiacente la parrocchia dove il prete svolgeva il suo servizio pastorale, qualcuno ha già sentenziato.
I riferimenti ingiuriosi sono, evidentemente, contro la solidarietà espressa dal vescovo Domenico Caliandro al sacerdote, per il “momento umanamente assai difficile”, oltre che alle eventuali vittime degli abusi.
I carabinieri, al comando del colonnello Alessandro Colella, in queste ore stanno interrogando parrocchiani e confratelli del prete indagato; fra il materiale acquisito nel fascicolo del pm Giuseppe De Nozza, una serie di dvd di contenuto pornografico sequestrati in casa di don Giampiero, oltre che il servizio mandato in onda nella puntata del 24 ottobre.
{loadposition addthis}