Il Salento pronto a “darsi una scossa” per la tutela del territorio e dei cittadini, in occasione della prima Giornata Nazionale della Prevenzione Sismica.
Domenica 30 settembre, come in altre centinaia di piazze italiane, dalle 10 alle 24, anche nel Salento saranno allestiti diversi punti informativi: tre a cura degli ingegneri in Piazza Sant’Oronzo a Lecce, Piazza Tellini a Gallipoli e Largo Porta Alfonsina a Otranto, uno a cura degli architetti nei pressi del Teatro Apollo a Lecce. Inoltre, in ognuna delle piazze sarà presente anche un gazebo dell’Università del Salento, in cui laureandi e neolaureati in Ingegneria si alterneranno illustrando praticamente, anche con piccoli esperimenti di laboratorio e con l’ausilio di materiale audiovisivo, i temi dell’iniziativa.
Ingegneri e architetti specificamente formati, con il coordinamento degli Ordini di appartenenza, saranno a disposizione dei cittadini, a titolo assolutamente gratuito, per spiegare in modo semplice cosa significhi il rischio sismico, le variabili che possono incidere sulla sicurezza di un edificio (modalità costruttive, area di costruzione, normativa esistente al momento della costruzione ecc.) e le agevolazioni finanziarie (Sisma Bonus ed Eco Bonus) oggi a disposizione per migliorare la sicurezza della propria abitazione a spese quasi zero.
Nelle Piazze della Prevenzione Sismica, però, non ci si limiterà a trasferire informazioni e sensibilizzare l’opinione pubblica, ma si getteranno le basi dell’attività di “prevenzione attiva” che costituisce il cuore dell’iniziativa. In quella sede, saranno presentate le attività del programma “Diamoci una scossa!”, secondo momento, prettamente operativo, della campagna.
Cittadini, istituzioni, amministratori di condominio potranno richiedere le visite tecniche informative da svolgersi nel corso del mese di novembre. I professionisti raccoglieranno ulteriori dati a integrazione di quelli inseriti dal cittadino in seguito all’adesione al programma e alla richiesta da presentare sul portale dedicato www.giornataprevenzionesismica.it e procederanno alla visita, a conclusione della quale forniranno, attraverso un’apposita scheda di valutazione sommaria ed un applicativo dedicato, una prima indicazione circa le condizioni dell’edificio. Le visite tecniche informative saranno effettuate senza alcun onere per il cittadino. Sono già circa 100 gli ingegneri coinvolti, presenti a rotazione in gruppi di cinque in ognuna delle tre piazze e coordinati da due consiglieri per ogni turno.
L’evento, con lo slogan “Diamoci una scossa”, presentato nei giorni scorsi nella sala conferenze di Palazzo Adorno a Lecce, è promosso da Ordine Ingegneri Provincia di Lecce, Consiglio nazionale degli Ingegneri, Consiglio nazionale degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori, Fondazione Inarcassa, con il supporto scientifico del Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici, del Dipartimento della Protezione Civile, della Conferenza dei Rettori delle Università Italiane e della Rete dei Laboratori Universitari di Ingegneria Sismica, con l’obiettivo di promuovere una cultura della prevenzione dal rischio sismico e più in generale un concreto miglioramento delle condizioni di sicurezza del patrimonio immobiliare e architettonico del Paese.
Inoltre, la manifestazione ha il patrocinio di Provincia di Lecce, Regione Puglia, Comune di Lecce, Università del Salento, Comune di Otranto, Comune di Gallipoli, Confartigianato Lecce, Arca Sud Salento e Anaci.
Il presidente della Provincia Antonio Gabellone: “Voglio sottolineare la capacità dell’Ordine degli Ingegneri di mettere in campo una rete importante di collaborazioni, che daranno sostanza e successo a questa iniziativa. La Provincia di Lecce, pur in una situazione di drammatica difficoltà, ha raggiunto risultati, se non ottimali, tra i migliori sul territorio regionale, grazie all’attenzione sempre riposta sul territorio. Si può fare di più, sperando in un’inversione culturale rispetto al tema della sismica e della sicurezza, facendo sì che vada al primo posto.”.
“Siamo entusiasti del clima generato attorno a questa iniziativa di elevato valore sociale e della risposta dei nostri iscritti”, sottolinea il presidente dell’Ordine degli Ingegneri di Lecce Raffaele Dell’Anna. “Il nostro Ordine è tra i primi a livello nazionale per numero di adesioni”.