Arnesano (Le) – Erano le otto e trenta di questa mattina, quando un tremendo boato è partito dalla fabbrica di fuochi d’artificio ad Arnesano: “La Pirotecnica” dei fratelli Cosma. L’esplosione avvenuta verso la periferia del paese, nei pressi del cimitero nella località “Riesci”, ha sollevato una colonna di fumo visibile anche ad alcuni chilometri di distanza e che ha immediatamente allertato tutti i residenti della zona.
Tragico il bilancio: un uomo avrebbe riportato solo bruciature lievi, si parla invece di un operaio ustionato gravemente trasportato d’urgenza in codice rosso al reparto grandi ustionati del “Perrino” di Brindisi, mentre invece Gabriele Cosma, giovanissimo operaio 19enne figlio del titolare, sarebbe morto immediatamente dopo la deflagrazione.
La violenta esplosione ha fatto inoltre crollare la tettoia del capannone che prendendo fuoco, ha rischiato di generare un incendio .
Immediatamente si sono recati sul posto i sanitari del 118, i carabinieri delle stazioni di Lecce e Monteroni, insieme ai Vigili del Fuoco per soccorrere gli operai e domare le fiamme, che fortunatamente non si sono propagate nelle zone limitrofe. L’intera area è ora stata messa in sicurezza e sui resti del capannone sono in corso in questo momento i rilievi per capire le cause che hanno generato questo gravissimo incidente.