Nardò (Le) – Poliziotti del Commissariato di Nardò hanno arrestato e condotto presso la Casa Circondariale di Lecce, a seguito di ordinanza di custodia cautelare, un 40enne originario di Brindisi, per i reati di furto e ricettazione, a seguito di una articolata attività d’indagine condotta dal commissariato di Nardò per reprimere l’escalation di furti di autovetture che nell’ultimo periodo aveva visto il territorio neretino come zona fertile per la consumazione di tali episodi criminosi.
Nella prima mattinata del 25 ottobre scorso, in via XXV Luglio, nelle vicinanze di un esercizio commerciale, avveniva il furto di un’autovettura il cui conducente si era fermato presso un tabaccaio per effettuare una ricarica telefonica. In quella circostanza sono sopraggiunti a bordo di un’autovettura Alfa 147 di colore scuro (risultata provento di furto a Taranto), due soggetti. Uno dei due, corporatura robusta, poi arrestato, si è introdotto nell’esercizio commerciale e, con la scusa di acquistare delle sigarette, dopo essersi accertato che il conducente dell’autovettura era impegnato ad effettuare l’operazione di ricarica telefonica, ha dato il segnale al al secondo, suo complice, di procedere con il furto del veicolo lasciato parcheggiato all’esterno.
Quest’ultimo dopo aver aperto il mezzo con un’azione fulminea, ha avviato il motore dandosi a precipitosa fuga seguito dall’arrestato che viaggiava a bordo dell’Alfa.
La successiva attività investigativa, avvenuta mediante l’estrapolazione di fotogrammi e di comparazioni, ha permesso ai poliziotti del Commissariato di Nardò, di giungere all’identificazione del destinatario del provvedimento di carcerazione, già noto alle forze di polizia per reati contro il patrimonio.
