Leverano (Le) – I carabinieri di Leverano, nel pomeriggio di oggi, hanno arrestato Luigi Davide Zecca, 23enne di Leverano, celibe, nullafacente e volto già noto alle Forze dell’Ordine, in esecuzione di un’ordinanza applicativa della misura coercitiva degli arresti domiciliari emessa dal GIP del Tribunale di Lecce, Giovanni Gallo su proposta del P.M. Maria Rosaria Micucci.
Zecca è accusato di furto aggravato a danno di un 72enne pensionato del posto che il 7 aprile scorso aveva denunciato un furto di alcuni attrezzi da lavoro e della propria tessera Bancomat custoditi all’interno della sua autovettura. Zecca avrebbe poi utilizzato il bancomat per l’acquisto di capi di abbigliamento, un telefono cellulare, biglietti Gratta & Vinci spendendo circa 6 mila euro. Le indagini dei Carabinieri hanno permesso di risalire a Zecca anche perché lo stesso si era reso responsabile di altri furti (un televisore in casa di un pensionato il 29 aprile 2016 ed alcuni preziosi ed una modesta somma di denaro il 5 maggio successivo in casa di una donna).
Altri accertamenti sono in corso e non si escludono ulteriori responsabilità del giovane leveranese in ordine ad altri furti portato a segno a Leverano e dintorni.