Nardò (Le) – Nei giorni scorsi, oltre 20 militari del Nucleo Operativo e Radiomobile della Stazione di Gallipoli e della Stazione di Nardò assieme al personale del N.I.L. di Lecce sono stati impegnati in numerosi servizi di controllo al fine di contrastare il fenomeno del “lavoro nero”.
Due gli ambiti principali di intervento: da una parte le aziende agricole, specialmente nella zona di Nardò, ora impegnate nelle attività di raccolta dei frutti della terra e quindi più “sensibili” all’impiego di lavoratori in nero; dall’altra numerosi ristoranti e bar della città di Gallipoli e delle marine di Nardò, tutt’ora impegnati negli ultimi scampoli di stagione estiva.
Venti gli esercizi pubblici controllati, tra questi 12 quelli sanzionati e quattro invece hanno subito la sospensione dell’attività commerciale. Complessivamente sono stati trovati 24 lavoratori in nero ed elevante sanzioni amministrative per oltre 100.000 euro. Particolare il caso di un’azienda agricola di Nardò sanzionata per oltre 40.000 euro. I militari della locale Stazione, assieme ai militari del N.I.L., hanno trovato ben 8 lavoratori completamente in nero, ed altri 16 per i quali, nonostante l’assunzione, non erano stati eseguiti tutti gli adempimenti previsti. I controlli contro il fenomeno del cd. “lavoro nero” continueranno nelle prossime settimane al fine di frenare il fenomeno evidentemente così diffuso in questa zona.