Novoli (Le) – Drammatica quanto macabra la scoperta del corpo ormai esanime di un anziano trovato morto mentre le figlie lo “vegliavano” già da qualche tempo. Si tratta di Igino Ippolito, 88 anni il cui corpo, oggi, è stato rinvenuto senza vita, disteso su una sedia, coperto da un plaid e già in avanzato stato di decomposizione, al civico 60 di via Gaetano Brunetti, a Novoli.
A dare l’allarme, uno dei nipoti, Sandro Ippolito che, recatosi a far visita allo zio, si è visto negare l’ingresso in casa dalle cugine, nonché figlie del defunto. Insospettito dall’odore nauseabondo proveniente dall’interno dell’abitazione, ha immediatamente allertato la Polizia Municipale ed i Carabinieri di Novoli, prontamente intervenuti.
Giunti sul posto, il tenente Raffaele Paladini insieme al M.llo Nunzio Farì ed al Comandante dei Carabinieri, M.llo Lorenzo Cannizzo, hanno ritenuto necessario sfondare la porta d’ingresso prendendo, poi, coscienza di quanto si era consumato in quella casa. La morte dell’uomo, presumibilmente come anzidetto, risalirebbe a circa un mese fa.
Il cadavere è, ora, stato trasferito nella camera mortuaria del Cimitero di Novoli per procedere alla constatazione legale sul corpo, su disposizione del magistrato di turno, dr.ssa Stefania Mininni.
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Lo scorso anno, la famiglia era già stata colpita da un altro grave lutto, in seguito alla morte del giovane figlio dell’uomo, Marco, annegato nelle acque di Porto Cesareo il 20 settembre 2014.
Al termine dei rilievi è stata necessaria un’operazione di disinfestazione della casa. Intanto è stata aperta un’inchiesta per verificare se vi siano o no gli estremi per l’accusa di occultamento di cadavere.