La struttura ricettiva extralberghiera di 21 posti letto sarà affidata per tre anni. Obiettivo quello di creare una struttura attiva nel campo del turismo sociale e giovanile. Soddisfazione espressa dell’amministrazione comunale: “Continua l’impegno per mettere al servizio della comunità le strutture ricettive, ricreative e di servizio di proprietà comunale”
Novoli (Le) – Avviso pubblico per l’affidamento dell’Ostello della Gioventù di piazza Regina Margherita, a Novoli. L’amministrazione comunale, infatti, ha pubblicato nella sezione “Avvisi Pubblici” del portale istituzionale dell’Ente i documenti necessari per la manifestazione di interesse aperta ad associazioni ed enti di promozione sociale e culturale, nonché ad imprese e società, cooperative sociali e consorzi di cooperative per la gestione dell’edificio a due piani, restaurato a partire dal 2010.
La struttura turistica extralberghiera, quasi 300 metri quadri coperti, già arredati ed attrezzati con 21 posti letto, zone ristoro e consumazione, laboratori e cucine, sarà affidata con lo scopo di mettere a disposizione del territorio una struttura nel campo del turismo sociale e culturale e offrire ad un pubblico prevalentemente giovanile una struttura ricettiva a costi contenuti. Tra gli obiettivi richiesti, inoltre, la valorizzazione della nuova struttura ricettiva, anche attraverso l’obbligatoria affiliazione all’Associazione Italiana Alberghi per la Gioventù (A.I.G.) ai fini del rientro nei circuiti internazionali degli Ostelli per la Gioventù.
La scadenza per la presentazione delle domande è fissata entro le ore 12,30 del prossimo 01 giugno. “La gestione di una struttura come l’Ostello della Gioventù – conferma soddisfatto l’Assessore ai Lavori Pubblici, Antonio Sozzo, e il sindaco Gianmaria Greco – è un’importante occasione di crescita economica e di opportunità lavorative, per i giovani e per il nostro territorio. Dopo l’affidamento di un’altra struttura come il Casello Ferroviario, continua l’impegno dell’Amministrazione Comunale per mettere al servizio della comunità le strutture ricettive, ricreative e di servizio di proprietà comunale rimaste bloccate insieme alle prospettive di creare una rete di servizi integrata. Prossime tappe – concludono – saranno l’affidamento della gestione dell’Asilo Nido di via Stefano Costa e l’apertura della piattaforma ecologica di via Trepuzzi”.