Novoli (Le) – Il 13 dicembre scorso, i Carabinieri della locale stazione hanno arrestato in flagranza di reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti R.Q., nato in Svizzera nel 1968, residente a Novoli, coniugato, disoccupato, già noto alle Forze dell’Ordine.
L’arresto è avvenuto presso il Campo sportivo di Novoli in occasione della partita della locale squadra di calcio, impegnata nel campionato di Eccellenza pugliese. Sembrerebbe che R.Q., già da qualche tempo, fosse sottoposto ad un particolare controllo, a distanza, proprio durante lo svolgimento delle partite. I Carabinieri, impegnati regolarmente nei servizi di ordine pubblico, studiando i suoi movimenti, lo avevano individuato quale possibile spacciatore all’interno del campo di gioco. Eppure l’uomo passava regolarmente il “filtraggio” degli stessi militari all’ingresso nel campo.
Domenica i militari hanno capito. Tra il primo ed il secondo tempo R.Q. si è accodato a quella sparuta componente di tifosi che per i più diversi motivi esce dal campo di gioco alla fine del primo tempo per poi farvi rientro subito dopo. Normalmente si tratta di tifosi che hanno dimenticato qualcosa in auto o che escono per indossare un capo d’abbigliamento più pesante. Anche l’uomo si è recato presso la propria auto per prendere un capo d’abbigliamento. Ma non è la sola cosa che ha preso. Sperava che al rientro i militari non lo perquisissero nuovamente. Ed invece, nelle mutande, è stata rinvenuta una busta di tabacco con all’interno 4 dosi di cocaina e 8 dosi di hashish. Tutto materiale confezionate con lo stesso nastro sequestratogli successivamente a casa,ove è stata estesa la perquisizione, insieme ad un bilancino di precisione,
R.Q., dopo le formalità di rito, è stato condotto presso il proprio domicilio in regime di arresti su disposizione del PM di turno, Dott.ssa Elsa Valeria Mignone. Nei prossimi giorni i Carabinieri di Novoli proporranno al Questore di Lecce anche l’adozione di un DASPO a carico dell’arrestato.