Novoli (Le) – L’Associazione Scientifica Visual Training Center sta realizzando in questi giorni presso la scuola Primaria dell’Istituto Comprensivo di Novoli uno screening visuo – percettivo agli alunni delle classi terze quarte e quinte.
L’Istituto Comprensivo di Novoli ha organizzato, in collaborazione con il Dr. Dell’Anna, il Dr. Luca Baldassari, responsabile didattico dell’Associazione ed altri colleghi pugliesi e con l’Assessorato alla Pubblica Istruzione del Comune di Novoli, due conferenze rivolte ad insegnanti e genitori e varie sessioni di screening visuo-percettivi all’interno dell’Istituto stesso.
Il Visual Training Center e l’Istituto Ricerche Optometriche sono Organizzazioni Scientifiche No-Profit finalizzate a promuovere lo sviluppo dell’Optometria attraverso la ricerca, la didattica, l’editoria, la progettazione di strumenti optometrici, la raccolta di dati e la collaborazione con altri Istituti di Ricerca ed Università.
Gli Optometristi Comportamentali si occupano dei problemi funzionali della Visione collaborando con logopedisti, posturologi ed altri professionisti.
Una particolare attenzione è rivolta agli studenti in modo da poter evidenziare quei problemi visivi non individuabili, se non tramite una specifica e specialistica Analisi Visiva Optometrica, che possono creare problemi di vista e difficoltà nei processi di letto-scrittura, apprendimento e rendimento scolastico.
L’Associazione Scientifica V.T.C. vanta Centri Optometrici affiliati su tutto il territorio nazionale, ed anche Novoli né ospita uno diretto dal Dr. Arnoldo Dell’Anna.
L’Istituto Ricerche Optometriche, con questa tipologia di indagine mira alla raccolta del maggior numero possibile di dati per potersi confrontare con altri gruppi di ricercatori ed Università. I dati acquisiti (soggettivi ed oggettivi) sono estremamente utili per studio, statistiche e realizzazione di nuove strategie per i trattamenti visivi e posturali.
Il vantaggio per gli studenti sta nel fatto che le famiglie possono richiedere il risultato dei vari esami visivi, ricevendo così gratuitamente informazioni e suggerimenti se questi evidenziano particolari problemi.
Con le conferenze divulgative anche il corpo docente entra in possesso di conoscenze specifiche per poter “giudicare” il comportamento degli studenti da un punto di vista completamente innovativo… lo scopo principale della divulgazione scientifica è proprio quello di informare i partecipanti a proposito delle nuove possibilità di prevenzione dei difetti della vista più o meno conosciuti e trattamento delle difficoltà di lettura, attenzione, apprendimento e rendimento scolastico.
D’accordo sull’importanza dell’iniziativa promossa sia il dirigente scolastico – prof. Gilberto Spagnolo che l’Assessore alla Pubblica Istruzione, Pasquale Palomba che ritengono questo tipo di indagine e divulgazione particolarmente utile nelle scuole perché valutazione, prevenzione ed eventuali trattamenti in età precoce permettono di prevenire disagi nel campo della salute visiva e dei risultati accademici presenti e futuri degli alunni.
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