Paura per il Novoli Calcio a Bitonto. Sassi e bombe carta a pullman ed auto dei dirigenti

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Pullman Novoli a BitontoBitonto – Singolari ed estremamente gravi i fatti accaduti oggi a Bitonto, poco prima dell’incontro calcistico che la squadra locale ha poi disputato contro l’U.S. Novoli Calcio. Due distinti attacchi al pullman della squadra ospite ed alle auto dei dirigenti, in due diverse zone della città, hanno fatto temere il peggio. Sarebbero state almeno quattro le bombe carta lanciate in direzione delle auto, oltre la sassaiola che ha procurato ingenti danni al veicolo sui cui viaggiavano, oltre ai calciatori anche i commissari della Lega Nazionale Dilettanti. I disordini hanno rallentato il passo dei giovani atleti che hanno comunque disputato il match seppur sotto l’occhio vigile delle Forze dell’Ordine che si sono adoperate per disporre imponenti misure di sicurezza. 

In campo, Mister Schipa ha scelto ancora il 4-4-3 con Falcone, Elia, De Vincentis, Marasco, Schiavone, Poti, Carlucci, Marasco, Pignataro, Scarcella e Giorgetti. La gara, cominciata con oltre 20 minuti di ritardo rispetto all’orario previsto, si è svolta in un clima di tensione generale che non ha giovato a nessuna delle squadre in campo. Gli Ultras locali, per tutto il decorso del match, non avrebbero desistito un solo istante dai loro propositi aggressivi ed offensivi nei confronti della squadra ospite e dei novolesi. 

Novoli Calcio a BitontoLa gara termina con la vittoria del Bitonto sul Novoli (3-0). La formazione rossoblu ha retto fino a dieci minuti dal termine, quando il direttore di gara ha deciso di mandare anzitempo le squadre negli spogliatoi.

Intanto, il Novoli Calcio, per il tramite del segretario generale Gianluca De Pascalis, ha preannunciato alla terna arbitrale che la società novolese proporrà un reclamo ufficiale alla Lega Nazionale Dilettanti e agli organi federali preposti per i gravissimi fatti accaduti prima della gara. Si tratta di un’azione necessaria che scoraggi il reiterarsi di simili episodi, indecorosi e pericolosi per l’incolumità delle persone coinvolte e per i valori che lo sport e il calcio, in questo caso, sono chiamati a trasmettere. “Accettiamo il risultato del campo – dicono dalla Società Sportiva del Novoli –  ma non siamo disponibili per alcuna ragione a rischiare la vita per portare avanti una passione così come dover mandare in campo 11 persone letteralmente terrorizzate oltre che vittime di folle un’aggressione”.

Dissenso e parole di condanna sono state espresse anche dal Sindaco di Novoli, Gianmaria Greco, che in una nota su Facebook dichiara: “Quello che è successo a Bitonto è intollerabile. E’ stata vietata la trasferta ai tifosi del Novoli per questioni di sicurezza, ma non si è impedito che una vile aggressione si sia consumata nel pieno centro di Bitonto ai danni della squadra rossoblù. In qualità di Sindaco interverrò in maniera energica in tutte le sedi per accertare le responsabilità ed impedire che situazioni del genere possano verificarsi ancora. Esprimo sostegno alla società, ai calciatori ed a tutte le persone aggredite. Una sana passione non può rappresentare alcun tipo di rischio per la sicurezza delle persone”.

Stesso tono quello del Presidente del Consiglio Comunale, Giovanni De Luca: “Ho seguito con attenzione la partita Bitonto – Novoli in Streaming fino all’1-0. La tensione si percepiva attraverso il telefonino. Le ammonizioni fuori misura contro la nostra squadra descrivono un clima anti sportivo che ha inciso negativamente sulla condotta della partita e dell’arbitraggio. ASSURDO! La Bitonto calcistica è una realtà incivile e per la quale i nostri Ultras hanno pagato un prezzo troppo alto. Brucia non poter seguire la propria squadra per provvedimenti discutibili e, comunque, eccessivamente restrittivi. Fa rabbia che il pullman della squadra e dei dirigenti venga aggredito nel centro abitato.

Non basta emettere un provvedimento contro gli ospiti quando gli incivili ce li hai in casa. Ho sentito, in qualità di Presidente del Consiglio Comunale, il  nostro Sindaco, Gianmaria Greco, esternandogli il mio TOTALE disappunto in ordine alle misure di sicurezza inadeguate a proteggere la nostra squadra di calcio, in una città ostile alla nostra Novoli calcistica, per comportamenti che continuano a perpetrarsi in maniera inaccettabili e che non trovano né giustificazione,  né scusanti. Queste realtà non meritano la partecipazione a campionati di calcio di nessuna categoria”.