Porto Cesareo (Le) – Erano tante le fiaccole accese che procedevano lente per le strade della cittadina jonica nella serata di lunedì 30 giugno dalle ore 21 in poi, in ricordo dei coniugi Luigi Ferrari e Antonella Parente, vittime dell’efferato duplice omicidio avvenuto il 24 giugno scorso.
La comunità cesarina, ancora una volta, dopo essere stata vicina nel giorno dei funerali ai figli ed ai parenti delle vittime, ha voluto far sentire il proprio affetto partecipando alla celebrazione eucaristica in ricordo dei defunti e organizzando una fiaccolata per le vie del paese.
Molti i bambini vestiti di bianco, molti i cittadini che sentivano di dover esprimere, seppur in silenzio, il loro dolore e il loro sgomento per la tragedia avvenuta. Tutti vicini, l’uno accanto all’altro, hanno voluto prendere parte a questo evento che dimostra quanto tutto il paese, ed anche i paesi limitrofi, abbiamo accusato il colpo dell’inaudita ed efferata violenza perpetrata a pochi passi da noi.
Il forte odore emanato dalle fiaccole si è mescolato alle preghiere nella recita del Rosario, anch’esse salite in alto nel cielo, fino a raggiungere i due concittadini tristemente privati del soffio vitale, così come ricordato più volte durante le celebrazioni dal parroco di Porto Cesareo Don Antonio Bottazzo, che ha espresso parole di vicinanza e conforto ad Alessandra e Fabio, i figli dei coniugi scomparsi.
La fiaccolata si è snodata per le vie del paese, con la partecipazione di tutti i commercianti, che hanno abbassato le saracinesche manifestando la loro accorata partecipazione al passaggio del corteo.
La marcia ha percorso via Vespucci, luogo del violento omicidio e si è poi conclusa sul piazzale antistante il sagrato parrocchiale, dove è stato piantato un albero di ulivo in memoria di Luigi e Antonella.
La comunità cesarina rimane vicina nella preghiera e nel silenzio ai parenti delle vittime.
{loadposition addthis}