Surbo (Le) – Notte “rovente” quella fra lunedì e martedì nel rione Giorgilorio, a Surbo, poco dopo l’una. A incendiarsi due autovetture. La prima in via Pastore dove era parcheggiata una Peugeot 107 di proprietà di I.R. Alcuni vicini, accortisi delle fiamme che stavano carbonizzando il veicolo, hanno dapprima allertato i proprietari e, immediatamente, avvisato i Carabinieri del NORM di Lecce insieme ai Vigili del Fuoco, prontamente intervenuti per domare l’incendio. Fortunatamente nessun danno ad altre vetture o abitazioni. I proprietari, interrogati dai militari, escludono che si possa essere trattare di un atto di ritorsione.
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Autocombustione, dunque, o tentativo di furto poi fallito. È questo che si pensa anche nel secondo caso dove, ad essere danneggiata da un principio d’incendio, prontamente risolto dal proprietario accortosi in tempo di quanto stava accadendo, una Nissan Juke parcheggiata in via 2 Giugno, sempre nel rione Giorgilorio e a pochi metri da via Pastore. L’auto, a differenza della Peugeot, non ha subito danni irreparabili né il fuoco ha cagionato problemi alle vetture o alle case circostanti.
Non sono stati rinvenuti elementi, dunque, che facciano ipotizzare la natura dolosa degli incendi, seppur resta alquanto singolare la prossimità delle vie in cui si sono verificati.