Trepuzzi (Le) – La cronaca, a Trepuzzi, continua ad essere protagonista incontrastata negli ultimi giorni. Dal 31 dicembre – giorno in cui fu visitata la casa di un noto imprenditore e svaligiata la sua cassaforte con l’ausilio di una fiamma ossidrica – a Sabato pomeriggio, per i Carabinieri della locale stazione, diretti dal M.llo Giovanni Papadia, sembrerebbe non esserci un attimo di tregua. Il 2016 si è aperto con la cattura di “Triglietta” – alias Fabio Perrone – ed il suo complice, Stefano Renna.
Fino ad arrivare alle due rapine nella sala scommesse Eurobet (su Largo Margherita) ed al Bar Belleville (in via Edificio Scolastico). Per finire, nella notte fra venerdì e sabato con un incendio di un veicolo industriale in via Atene.
Sabato sera tre nuovi episodi hanno animato il centro nord-salentino: un tentato furto in via Oronzo Quarta e due appartamenti svaligiati in via Vittorio Emanuele e via Carducci (due lunghi tratti viari, traverse della centralissima via Sant’Angelo). Il tutto fra le 17 e le 18.30. I proprietari, assenti al momento della “visita”, hanno subito dato l’allarme al loro rientro in tarda serata. I ladri, dunque, almeno in due casi su tre, avrebbero agito indisturbati.
Gli “ospiti indesiderati” sarebbero tre individui a bordo di un’Audi che, al termine delle loro “prodezze predatorie”, hanno fatto perdere ogni traccia, nonostante i posti di blocco istituiti in tutto il circondario.
Ora toccherà agli inquirenti far luce sui fatti. Le riprese delle telecamere avrebbero ripreso parte della targa dell’auto con cui i malviventi si sono guadagnati la fuga. Al momento il bottino ammonterebbe a circa tremila euro; all’appello, infatti, non risultano alcuni preziosi custoditi in entrambe le abitazioni depredate.
Sembrerebbe, inoltre, che i malviventi fossero a Trepuzzi in trasferta da Brindisi o da Bari.