Campi Salentina (Le) – È ormai giunta ai nastri di partenza la XIX edizione della Città del Libro. Ieri, nella suggestiva cornice della biblioteca calasanziana dei Padri Scolopi, si è svolta la conferenza stampa per la presentazione della nuova edizione della rassegna internazionale degli autori e degli editori.
“All different all equal”, questo il fil rouge che unirà idealmente le quattro giornate della kermesse che si svolgerà dal 12 al 15 dicembre prossimi. Uguaglianza di generi a cui si può pervenire solo attraverso la lotta contro l’ignoranza e il pregiudizio. La cultura quindi diventa l’unica via percorribile per raggiungere tale scopo. Rilanciare la cultura, promuovere il confronto e il dialogo sul territorio sono gli elementi cardini di questa edizione, attraverso un ricchissimo ventaglio di eventi tra: spettacoli, arte, letteratura e saggistica. Il Quartiere Fieristico, fulcro della manifestazione, è pronto ad accogliere nel suo interno, grazie ad un efficace allestimento: presentazioni, dibattiti approfondimenti e incontri.
“È interessante che sia stato scelto quest’istituto per la conferenza stampa di presentazione di questa edizione di Città del Libro. È interessante perché qui, dal 1628 si distribuisce cultura”.Queste le parole di padre Giuseppe Zonno che ha fatto gli onori di casa, dando il benvenuto agli ospiti: Roberto Palasciano, sindaco di Campi; Fabio Sirsi, presidente della Fondazione Città del Libro; Alessandra Schiavone, assessore alla cultura e vicepresidente della Fondazione.
“Un’edizione che nasce sotto una nuova presidenza, un nuovo Consiglio Direttivo con una idea nuova, all’insegna dell’internazionalizzazione; con un’apertura, in particolar modo verso il bacino Mediterraneo.” Aggiunge Roberto Palasciano che ha ringraziato la Biblioteca Calasanziana per l’ospitalità.
L’intervento di Alessandra Schiavone hasottolineato invece come la rassegna sia una concreta opportunità di svolta non solo culturale, ma anche economica per tutto il territorio. Gli sforzi di questa edizione sono rivolti a mantenere alta la fama della Città del Libro partendo dalla cultura, elemento imprescindibile della rassegna. “Nell’epoca dei fogli elettronici, di word, delle enciclopedie informatiche, c’è ancora spazio per il libro”.
“Austerità, contenimento della spesa, riciclo dei materiali e delle strutture, idee nuove e innovatrici, voglia di dare un look nuovo a Città del Libro partendo dal puntellamento del legame tra la Rassegna e la cultura”. Nelle parole del Presidente della Fondazione Città del Libro, Fabio Sirsi, gli obiettivi di questa XIX edizione. “… Non un taglio netto con il passato che ha comunque contribuito a rendere grande la manifestazione, ma la voglia di far tornare a respirare aria di cultura al territorio.”
La Fondazione Città del Libro, sempre più accreditata ad entrare nel comitato promotore di Lecce 2019, farà da cassa di risonanza a “Lecce 2019, capitale della cultura” grazie alla presenza di uno stand all’interno dei padiglioni del Centro Fieristico.
Tra gli autori ospiti della kermesse ricordiamo: Paola Zannoner, Nandu Popu, Valerio Massimo Manfredi, Catena Fiorello, Don Antonio Mazzi e Don Antonio Sciortino, Antonio Ingoia, Virgil Muçi, Marcello Simoni, Cristina Zagara, Tonio Attino, Umberto Galimberti, Alfredo Mantovano, Golan Haji, Emanuele Macaluso, Marco Travaglio, Isabella Ferrari.
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