E a dicembre arrivano Bertallot e il leader dei Diaframma con “La poesia nei jukebox”
Lecce – Questa sera, mercoledì 19 novembre, si conclude alle Officine Cantelmo di Lecce, la rassegna “RockAlive. Frammenti di rock” con l’appuntamento “Rust never sleeps. Mezzo secolo di rock attraverso Neil Young”.
Dopo le “Storie di blues, in dodici battute” con Alberto Castelli,e “Gli altri ottanta. Racconti della galassia post-punk” con la scrittrice Livia Satriano, l’ultimo appuntamento vedrà la partecipazione di Marco Grompi affiancato daMarco Epifani.
Marco Grompi si è da sempre dedicato all’approfondimento della musica rock come forma culturale, accumulando esperienze in tutti gli ambiti del settore. Già autore e/o curatore di varie pubblicazioni dedicate all’opera omnia e alla traduzione ufficiale di tutti i testi di Neil Young, Joni Mitchell, Eagles e Sonic Youth (Giunti), nel 1998 ha curato la prima e unica monografia italiana dedicata a David Crosby (Penguin’s). Nell’arco degli ultimi vent’anni ha collaborato con numerose riviste specializzate (Buscadero, Jam, Late For The Sky, Tribe, Playmusic, GQ) e contribuito alla stesura del Dizionario del pop-rock (Baldini & Castoldi, 1999) e della Grande Enciclopedia Rock (Giunti, 2002). Dalla fine degli anni ’90, svolge attività di consulente alla promozione in Italia per svariate etichette indipendenti, compagnie di distribuzione e agenzie di booking e management.
“Neil Young è il tipico esempio di artista la cui musica rispecchia molto le vicende personali dell’autore. Anche se talora non si tratta di canzoni squisitamente autobiografiche, le vicende personali vissute da Young si sono sempre riflesse nelle sue canzoni. Ripercorrere la sua vita e ripercorrere i sui dischi è quindi un percorso unico e inscindibile, anche perché Young ha sempre messo la propria esistenza al servizio della propria ispirazione, nella buona e nella cattiva sorte”, sottolinea Grompi. Il 4 novembre è uscito ” Storytone”, il nuovo album di Neil Young composto da dieci brani registrati live in studio con un’orchestra di 92 elementi e un coro. Young ha registrato prima tutto in acustico da solo e, in un secondo momento, ha creato versioni delle stesse canzoni arricchite dall’orchestra e da una big band.
Gli appuntamenti in ambito musicale delle Officine Cantelmo non terminano però qui. Da venerdì 5 a lunedì 8 dicembreè in programma la seconda edizione de “La poesia nei jukebox“, rassegna dedicata alla musica e ai libri con incontri, presentazioni, concerti, mostre, reading e un mercatino dedicato alle case editrici e alle etichette pugliesi, con un’ampia esposizione dedicata al vinile e agli oggetti vintage. “Da oggi la nostra poesia è nei jukebox di tutta l’America” è la frase che il poeta Allen Ginsberg pronunciò ascoltando la musica di Bob Dylan. Sintesi perfetta di un rapporto, quello tra musica e letteratura, suoni e poesia, da sempre molto forte che nel tempo si è espresso in modi diversi. La poesia nei jukebox si propone di tracciare un percorso nella storia della musica attraverso la voce degli autori, la ricerca sonora, i romanzi che trasudano musica. Un appuntamento senza generi che spazierà dalla tradizione all’innovazione, dal rock al reggae, dalla poesia alla musica cantautorale per conoscere autori e musicisti.
Tra gli ospiti che hanno già confermato la loro presenza il leader dei Diaframma Federico Fiumani, il cantautore Giulio Casale, lo scrittore Nicola Lagioia con il suo nuovo romanzo “La Ferocia”, il dj, produttore e speaker radiofonico Alessio Bertallot. In collaborazione con FolkBooks, la rassegna ospiterà un ricordo di Rina Durante nel decennale della morte, a partire dal suo primo romanzo “La Malapianta” appena ripubblicato da Zane Editrice. Informazioni e programma completo saranno resi noti a breve sul sito www.lapoesianeijukebox.org.
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