Novoli (Le) – Va in scena, nel salone della Parrocchia “Maria SS. Del Pane”, la commedia brillante intitolata “La Benettanima”. A Novoli, si sa, la passione per il teatro in vernacolo non passa mai di moda e a rinfrescare l’ultimo weekend del mese di giugno ci ha pensato la Compagnia novolese “Le Sarmente” che proporrà sabato 29 e domenica 30 una commedia in tre atti rigorosamente in dialetto salentino. Autore di tale rappresentazione è William Fiorentino, stimato ideatore di commedie in vernacolo che svariate compagnie teatrali da molti anni a questa parte portano in giro per le piazze del Salento e non solo. Proprio per la loro fama e la loro numerosità, esse sono state raccolte in due volumi intitolati “IL MIO TEATRO” e nel primo libro troviamo “La Benettanima”. Essa è stata definita da Paolo Vicenti, collaboratore di “Fondazione Terra D’Otranto”, come lo “spaccato sulle abitudini, sui vizi e sulle virtù della società leccese”. All’insegna della leccesità, infatti, Fiorentino – continua Vicenti – offre un viaggio negli eccessi, nei riti e nelle superstizioni, nei fatti quotidiani di una realtà a volte amara, che viene alleviata con il balsamo del buonumore, toccasana e rifugio , per gli spettatori, dalle noie di tutti i giorni. E’ proprio per queste qualità della commedia che “le Sarmente” hanno scelto di rappresentarla.
Il loro lavoro ha avuto inizio quest’inverno, è durato mesi, ma il successo sarà assicurato grazie anche al giusto mix tra generazioni che compone il gruppo teatrale: oltre, infatti, ai senior, tra i quali Gegè Spada, Anna Parlangeli e Roberto Indirli, troviamo anche le nuove leve Mariagiulia Potì, Giorgio Greco e tanti altri. Il ruolo dei suggeritori è affidato a Marianna Mocellin Zecca e a Virginia Pico, le scenografie sono realizzate da Giuseppe Potì e Alberto Leaci. La regia, infine, è di Gegè Spada.
Per info sono a disposizione i contatti telefonici sulla locandina o sulla pagina Facebook di “Gruppo Teatrale Sarmente”.
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