Copertino (Le) – Ieri sera a Copertino, presso la sede di Valore Assoluto, in via Torino, 33, si è parlato di economia locale, in una prospettiva strategica e complessiva. Una vera novità per il noto centro dell’Arneo, che ha sempre visto manifestazioni in tale direzione, eccessivamente specialistiche e parcellizzate.
Massimo Melillo (vice-presidente ASSOSTAMPA Puglia) ha presentato il volume di Mauro Ragosta Capire l’Economia della Provincia di Lecce (ArgoMENTI Edizioni), che mette in luce in maniera dettagliata e divulgativa tutti i settori produttivi della nostra economia.
Ad aprire i Lavori è stato Luca Rizzo (Presidente di Valore Assoluto). Dopo i convenevoli di rito, ha sottolineato da un lato che l’associazionismo a Copertino non riesce ad essere pienamente attivo e corale e dall’altro ha illustrato i programmi dei prossimi mesi di Valore Assoluto, ricordando in particolare l’appuntamento del prossimo 22 giugno in cui si parlerà di finanza agevolata.
A seguire, l’intervento di Massimo Melillo, che si è avvalso di una lunga premessa per sottolineare la validità del lavoro svolto da Mauro Ragosta. Il suo excursus è partito, infatti, dal pensiero di Marx, di Gramsci, per arrivare a Luporini e Berlinguer culminando nella teoria della decrescita, non mancando di evidenziare le teorie keinesiane, che reputa ancora oggi molto attuali. Da qui, poi, ha sottolineato come il lavoro di Ragosta è un compendio sull’economia locale di grandissima validità, perché racchiude in maniera sintetica ed esaustiva tutti i cardini dell’economia della provincia di Lecce.
In risposta, l’autore, ha illustrato il futuro di tutti i comparti produttivi leccesi, avvalendosi di un modello di sviluppo dell’economia locale, costruito sulle determinanti storiche degli ultimi duecento anni. Dunque, tra le altre, ha dissertato sul turismo, sul mercato immobiliare, sul TAC (tessile, abbigliamento e calzature) sul commercio e le sue dinamiche attuali, non mancando di illustrare le vie d’uscite per la provincia sulla questione della disoccupazione, così tanto sentita nella comunità copertinese.
La serata s’è conclusa mettendo in evidenza come il sistema fiscale italiano penalizzi fortemente le classi deboli ed in particolare il Sud e, dunque, anche la provincia di Lecce, impedendone così ogni forma di sviluppo compiuto.
