Castronuovo di Sant’Andrea 2024, Salvatore Sava e “In Cammino con Sant’Andrea Avellino”

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Salvatore Sava

La manifestazione di solidarietà denominata “In cammino con Sant’Andrea Avellino”, organizzata dall’Associazione di Volontariato Coccinellonte con la collaborazione del MIG. Museo Internazionale della Grafica – Biblioteca Comunale “Alessandro Appella”, dall’Amministrazione Comunale e dalla Parrocchia, con il patrocinio dell’AVIS comunale di Roccanova “Rocco di Filippo”, giunta alla XIII edizione, anche quest’anno, lunedì 19 agosto dalle ore 10 alle 13 e dalle 15 alle 24, si svolgerà nella splendida Piazza Civiltà Contadina, ove sono collocate le sculture di Pietro Consagra, Mino Maccari, José Ortega, Pasquale Santoro, Giacinto Cerone e Carlo Lorenzetti.

Come ogni anno, grazie al Museo Internazionale della Grafica – Biblioteca Comunale “Alessandro Appella” un artista sponsorizza la manifestazione, realizzando i disegni che vengono stampati sulle t-shirts da collezione, in edizione limitata.

Dopo Roberto Almagno, Edo Janich, Guido Strazza, Salvatore Cuschera, Assadour, Enrico Pulsoni, Enrico Della Torre, Giulia Napoleone, Giuseppe Capitano, Giuseppe Salvadori, il salentino Salvatore Sava, su invito del noto storico dell’arte Giuseppe Appella, nativo di Castronuovo, ha concesso l’utilizzo di tredici sue opere, si tratta di alcune xilografie realizzate di recente, dedicate alla natura, alcune delle quali hanno il particolare tocco di colore giallo fluo. Le opere rappresentate sono: “Il nido” simbolo della catastrofe determinata dalla xylella, un groviglio di paglia sapientemente intrecciata su tronchi portanti di un ulivo ormai spoglio. È in abbandono, come tutta la campagna salentina una volta foresta vitale; “Una nube feconda” ha la forma di piovra e con dosi di giallo sovrasta una gola… da “Rami/Sentieri” si tracciano percorsi imprevisti, germogliano frutti, un po’ accattivanti; ancora, “Autostrade parallele” e circuiti interrotti, sostituiscono paesaggi una volta selvaggi; un “Millepiedi dal dorso dorato” ha il volto della globalizzazione: gli insetti tetragoni, importati, ogni giorno divorano piante, creando deserto; “Gocce nere” un tempo parole, piovono nel cielo da un fiume d’inchiostro; infine, “Metamorfosi di una pianta mediterranea” ricorda il particolare di un’ opera dell’autore, una struttura costruttivista di antica memoria. Ricordiamo che l’artista più volte ospite del MIG e del Museo Internazionale del Presepio “Vanni Scheiwiller” in occasione della Giornata del Contemporaneo, l’11 ottobre 2014, ha realizzato l’opera intitolata “L’Albero di Castronuovo con il canto delle cicale di metà ottobre”. Il ricavato delle vendite contribuirà alla raccolta fondi a favore di una scuola per l’infanzia di Andaingo Gara in Madagascar, gestita dalle suore “Ancelle di Santa Teresa di Gesù Bambino” in ricordo di Sandro Berardone, sindaco della comunità castronovese dal 2011, scomparso prematuramente l’8 gennaio del 2015.

Salvatore Sava è nato a Surbo (Le), dove attualmente vive e lavora. La sua prima mostra personale risale al 1983. Dal 1990 insegna all’Accademia di Belle Arti di Lecce. Nell’attività più recente ha privilegiato il lavoro nelle tre dimensioni, ma si dedica anche alla grafica, alla pittura ed alla fotografia, affrontando spesso temi di natura ecologica. Numerose le mostre, tra le prime: Magica Luna, Tramontana ed Eliomorfosi a cura di Luciano Caramel. Nel 2006 a Erbusco (Brescia) vince il Premio Internazionale di scultura “Terzo Millennio”; nel 2008, a Torino, il Premio Mastroianni nell’ambito della sesta Biennale Internazionale di Scultura della Regione Piemonte; ancora, nel 2012 a Vibo Valentia, il Premio Limen Arte. Le sue opere si trovano in collezioni pubbliche e private di importanti istituzioni italiane.