Tra le novità editoriali interessanti troviamo il libro di Ernesto Abaterusso, dal titolo: “Una sola passione. Storie di politica al Sud”, edito da Besa. Una storia autobiografica appassionata e appassionante scritta da un militante di sinistra: un flusso di fitti ricordi inanellati nello scorrere di un tempo a ritroso e che percorre epoche e momenti storici diversi. Dietro al personaggio politico ritratto con semplicità ed immediatezza si rivela e traspare al lettore, l’uomo di oggi, Consigliere Regionale, in passato Parlamentare e per due mandati Sindaco del suo paese: Patù. Le vicende narrate trovano la loro ambientazione nella parte meridionale della Provincia di Lecce, in Salento e nella splendida Bologna, dove l’autore si forma, laureandosi in Scienze Politiche.
Il contesto storico nelle quali le vicende sono calate, scorrendo come diapositive, fotografano un Mezzogiorno arretrato economicamente, un sud violato e abbandonato dalla storia, terra di speranza, assestato da un forte bisogno di riscatto sociale, ed “Ernesto comincia a fare politica in una realtà terribilmente ostile, nella quale i comunisti sono considerati il pericolo numero uno, da combattere ed estirpare” (Roberto Speranza).
L’autore nelle sue appassionate 182 pagine svela al lettore quelli che sono i propri spaccati di vita più significativi, i propri vissuti politici, i suoi trionfi, ma anche le amarezze, le delusioni, le trasformazioni dei rapporti personali e politici, il disappunto, le angherie, le battaglie intraprese con l’intento che “per amore di verità” poteva essere interessante trasmettere, far conoscere, spinto dal desiderio e dal bisogno di raccontare e raccontarsi. “Ho cominciato a scrivere, e poi ancora, fino ad arrivare qui”.
Un diario, quindi, attraverso il quale l’autore si apre esternando la sua passione viscerale per la politica e il suo impegno continuo, costante, metodico per portare avanti con tenacia le proprie idee e convinzioni. Si delinea nelle pagine del libro la sua idea di politica, intesa come dedizione e impegno, tesa a confrontarsi quotidianamente con la realtà dei cittadini, con i loro problemi, in un continuo contatto, e alla ricerca di soluzioni.
La bellezza della trama di questo libro introspettivo si rivela e si snoda nella fierezza della sua autenticità: sussulti, emozioni, situazioni di intima essenza, di fitti momenti di vita racchiusi in una trama narrativa che invoglia alla lettura. Molto toccante e delicato è il passo dove si sofferma sui ricordi di famiglia e principalmente sulla figura del padre, al quale il libro è dedicato. Un flusso di vicende in divenire, riflessioni che fanno da specchio alla realtà che circonda l’autore, in un perfetto equilibrio tra introspezione e narrazione dei fatti esternati. Il tutto si sostanzia in un messaggio di fiducia e di speranza nel cambiamento e del cambiamento in positivo… in un continuo e inarrestabile divenire.