Continuano, a Novoli, gli incontri sul delicato ed attualissimo tema dell’educazione all’affettività per prevenire la violenza di genere. Il prossimo 10 aprile, alle ore 19, l’incontro con la giornalista RAI ed affermata scrittrice, Adriana Pannitteri
Novoli (Le) – Come già preannunciato nell’ultimo appuntamento promosso da Nova LiberArs in collaborazione con l’associazione Fucina Sociale – evento patrocinato dal Comune di Novoli, lo scorso 2 marzo, nell’antico palazzo Baronale che domina la centralissima Piazza Regina Margherita a Novoli – continua il confronto e la riflessione sul delicato tema della violenza di genere e su come sia possibile prevenirla attraverso la conoscenza e l’educazione all’affettività.
Nel solco tracciato da questa prospettiva, si innesta l’incontro in programma martedì 10 aprile p.v. a partire dalle ore 19, a Novoli, nel Teatro Comunale, dove la giornalista RAI ed affermata scrittrice Adriana Pannitteri, dialogherà sui temi proposti dal suo ultimo libro “Cronaca di un delitto annunciato”(Asino d’Oro Ed., 2017), opportunamente sollecitata dalle riflessioni e dalle domande di Teresa Romano (Docente Calasanzio Cultura Formazione) e da Antonio Soleti (Giornalista ed Editore).
L’incontro sarà introdotto dal Sindaco di Novoli, Gianmaria Greco, da Emmanuela Rucco e Annapia Mele (rispettivamente Presidente e Vice Presidente dell’Associazione Nova LiberArs) e da Simone Caricato (Presidente Fucina Sociale A.p.s.).
Gli interventi musicali saranno a cura di Dalila Arnesano (Tastiere) e di Benedetta Metrangolo ed Emanuele Mello (Scuola di Musica Harmonium – Novoli).
Che cosa spinge un uomo a prendere carta e penna e a scrivere decine di lettere a una sconosciuta ripercorrendo i tormenti e i vuoti della propria esistenza? Perché ha scelto proprio lei? E che cosa vuole ottenere? Antonio è un carabiniere di origini siciliane e pensa che la sua vita sia destinata a procedere lungo binari rassicuranti: un buon lavoro, una bella moglie e un figlio adorabile.
Maria Grazia è una giornalista di una importante tv nazionale in bilico tra cinismo e ingenuità. Incontrerà una ‘santa’ che dispensa miracoli, un pedofilo camorrista, un serial killer che ha tenuto in scacco mezza Italia e uno stalker inquietante, personaggi a tratti grotteschi in un mondo che le sembra banalmente cattivo e senza speranza. Le lettere di Antonio la costringeranno, suo malgrado, a confrontarsi con l’epilogo tragico di una vicenda che mai avrebbe immaginato di dover raccontare.
L’interrogativo che pian piano, inesorabile, si fa strada nelle giornate di Maria Grazia è che cosa accada davvero nella mente di una persona che arriva ad annullare tutto ciò in cui ha creduto trasformandosi in quello che comunemente viene definito un ‘mostro’. E ancora, basta il pentimento? Chi poteva fare qualcosa perché non lo ha fatto? Qual è il confine tra la cattiveria e la pazzia quando persino gli affetti più cari perdono di significato? Cronaca di un delitto annunciato si spinge fino all’abisso, nelle contraddizioni e nelle fragilità degli esseri umani, senza retorica e con il ritmo narrativo di un giallo. Liberamente ispirato a una storia vera.
Adriana Pannitteri è nata a Roma. È giornalista del Tg1 Rai e ha pubblicato diversi libri. Tra questi: Madri assassine. Diario da Castiglione delle Stiviere (2006), Vite sospese (2007), La vita senza limiti (con Beppino Englaro, 2009) e per L’Asino d’oro edizioni La pazzia dimenticata. Viaggio negli ospedali psichiatrici giudiziari (2013). Cronaca di un delitto annunciato è il suo primo romanzo.