Lecce – Si inaugura domani, sabato 7 dicembre 2013 alle ore 17.30 al “MUSA”, il Museo Storico-Archeologico dell’Università del Salento, la mostra archeologica “Iside a Lecce. Nuove scoperte nella città romana”.
L’evento, curato dal prof. Francesco D’Andria, racconta l’evocativa ricomposizione del santuario di Iside a Lecce, identificato nel 2006 dopo scavi e ricerche archeologiche a cura dell’Ateneo salentino sotto le fondamenta di Palazzo Castromediano – Vernazza, struttura del XVI secolo presente nel centro storico di Lecce.
Questi studi portarono alla luce un ambiente sotterraneo, chiamato appunto purgatorium, con all’interno una vasca che avrebbe dovuto contenere l’acqua del fiume Nilo. L’area sacra, inoltre, era circondata da un portico a colonne di cui è stato identificato un tratto del basamento.
L’esposizione presenta il modello ricostruttivo del santuario e alcuni degli oggetti in marmo, rinvenuti durante gli scavi, che costituivano gli arredi del santuario stesso, come la statua di marmo di età augustea raffigurante Afrodite, divinità alla quale è assimilata Iside.
All’inaugurazione saranno presenti Letizia Gaeta, delegata dal Rettore alla Conoscenza, ricerca e messa in valore dei Beni culturali; Mario Lombardo, Direttore del Dipartimento di Beni Culturali; Luigi La Rocca, Soprintendente per i Beni Archeologici della Puglia; Paolo Perrone, Sindaco del Comune di Lecce; Gustavo Raffi, Gran Maestro del Grande Oriente d’Italia Palazzo Giustiniani.
Interverrà anche il professor Francesco D’Andria, curatore della mostra. Il coordinamento dei lavori sarà a cura della Sig.ra Grazia Maria Signore, responsabile tecnico-scientifico del MUSA.
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