“Le fil rouge – attraverso i tuoi occhi”: Domenica a specchia l’inaugurazione della collettiva di arte contemporanea

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Lecce – È stata presentata a Palazzo Adorno a Lecce, “Le fil rouge – Attraverso i tuoi occhi”, collettiva di 35 artisti provenienti da tutta Italia che, attraverso le loro espressioni artistiche, regalano una propria visione di Frida Kahlo.

Si tratta della mostra d’arte contemporanea, a cura di Viviana Cazzato, patrocinata da Comune di Specchia, Provincia di Lecce, Regione Puglia, giunta alla sua quarta edizione, che verrà allestita a Palazzo Risolo a Specchia dal 29 luglio al 12 agosto.

“Le fil rouge” è il risultato di un lavoro che vede impegnati nel corso dell’anno decine di artisti su un unico tema, il filo conduttore del titolo (la celebre pittrice messicana quest’anno), per poi presentare le loro riflessioni estetiche e artistiche in un’esposizione collettiva, che accompagna il visitatore in un percorso emozionante dal punto di vista culturale e sociale.

L’allestimento non è soltanto un’esposizione di arte contemporanea, ma propone anche concerti e interventi. Partenza domenica il 29 luglio, giorno del vernissage (ore 21), con Ninfa Giannuzzi e Valerio Daniele nel concerto “Viva la vida” (ore 22). Il 4 agosto, ore 22, invece, spazio a Daniela De Pascalis, che leggerà le lettere raccolte da Diego Sileo nel suo libro “From Frida with love”.

Alla presentazione sono intervenuti il presidente della Provincia di Lecce, Antonio Gabellone, l’assessore alla Cultura del Comune di Specchia, Giorgio Biasco, la curatrice Viviana Cazzato e Daniela De Pascalis.

Il presidente della Provincia di Lecce Antonio Gabellone ha evidenziato: “In Le fil rouge, titolo che mi piace tantissimo, vedo tanta passione, professionalità, impegno. E’ una iniziativa che sgorga dall’anima. La bellezza del Salento risiede anche in questo tipo di iniziative e nell’impegno che tutta la comunità, soprattutto i più giovani, ci mette per realizzarle”.

“Le Fil rouge nasce per la mia personale esigenza di nutrirmi d’arte e di educare il visitatore a diverse forme artistiche, ogni anno con un tema differente”, ha spiegato la curatrice Viviana Cazzato. “Ad ogni artista è stata lasciata la libertà di espressione attraverso la propria forma di rappresentazione; chi con la pittura, chi con la scultura, chi attraverso opere multimediali, farà scoprire attraverso i propri occhi la personale visione di Frida Kalho”.