Nostra intervista a Massimo Potì, Presidente del Comitato Festa in onore e devozione della Madonna del Pane
Prosegue il nostro “viaggio” verso i giorni di festa in onore di Maria Ss. del Pane, previsti a Novoli dal 20 al 22 luglio p.v.
Intervistiamo oggi il neo-presidente del Comitato Festa, Massimo Potì, che ringraziamo sin d’ora per la cortese disponibilità a rispondere ad alcune nostre domande.
Da chi è costituito l’attuale comitato e quanti membri lo compongono?
Alle figure storiche, giovani e meno giovani, che la popolazione riconosce come garanzia di continuità, quest’anno si sono aggiunti non pochi altri giovani, con nuovo entusiasmo ed amore per la nostra protettrice Maria Ss. del Pane. Collaborano in maniera attiva e diretta esponenti della Fondazione “La Focara” e del Comune di Novoli, per le competenze che non spettano al rito religioso. Quest’anno ho il piacere di coordinare questo gruppo e mi danno forza l’entusiasmo dei più giovani e l’esperienza dei più anziani; nel comitato collaborano anche figure femminili.
Nella raccolta dei fondi si percepisce il peso della crisi ? Come riuscite a recuperare il denaro occorrente? C’è ancora qualche devoto che può essere più generoso del previsto? Qual è stata la risposta della popolazione.
Il peso della crisi si avverte tanto. Però un plauso va fatto a tutti i componenti il Comitato che hanno saputo trasmettere, con educazione e senza alcuna invadenza, il senso di devozione per la nostra Protettrice. C’è però da aggiungere che i Novolesi sono molto legati al culto mariano. Ci sono state contribuzioni di attività commerciali che ci hanno stupito, e alcune famiglie si sono contraddistinte particolarmente. La nostra gente ha fatto quanto nelle sue possibilità e questo ci spinge a continuare anche negli anni futuri.
Abbiamo organizzato una festa sobria e umile, non ci andava di fare qualcosa di più di quello che è nella normalità delle cose, per fare piacere alla Madonna che sicuramente ama la semplicità.
L’amministrazione si rende presente ed è vicina al vostro lavoro? Avete voluto conferire una veste nuova alla nostra festa offrendole respiro anche al di fuori dei confini comunali?
L’amministrazione coordina l’aspetto dell’ordine pubblico, della viabilità; ci ha fornito tutti i contributi tecnici per le autorizzazioni in riferimento ai fuochi pirotecnici, c’è la collaborazione con Sindaco ed i suoi delegati e con il comando di Polizia Municipale. D’intesa con il consigliere delegato Giovanni de Luca, abbiamo organizzato alcuni eventi culturali a sfondo religioso e folkloristico; i concerti sono rivolti particolarmente ai giovani, ed abbiamo salvaguardato la tradizionale cassa armonica ed i concerti bandistici in piazza Aldo Moro per gli appassionati. La nostra comunicazione è stata mirata e innovativa, grazie a tutte le componenti ed a chi con professionalità ha voluto partecipare e dare eco al nostro impegno.
Abbiamo detto poco di lei Presidente, come vive la festa?
Con l’amore che ogni novolese riserva alla Protrettrice, con devozione e fede.
Non nascondo che le difficoltà ci sono sempre. Ho sempre collaborato a molte manifestazioni sociali, culturali e sportive, senza tanti proclami, ma sempre con belle riuscite e soddisfazioni. Ringrazio ancora i componenti del comitato per la loro collaborazione sincera e motivata, sono proprio contento ed emozionato. Io non sono nuovo ad assunzioni di responsabilità ma questa esperienza mi ha davvero arricchito di nuove conoscenze; nella vita non si finisce mai di imparare.
Auguro una buona festa a tutti e che la nostra Protettrice doni tanta salute e benedizioni dal cielo. Sono sicuro che la festa piacerà anche a Lei.
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