Lecce – Centocinquanta studiosi di microonde ed elettromagnetismo da 30 paesi di tutto il mondo si ritroveranno a Lecce, dal 30 novembre al 2 dicembre 2015 (presso l’hotel Tiziano), per il “Mediterranean Microwave Symposium” (Simposio Mediterraneo di Microonde), uno dei più importanti appuntamenti annuali internazionali del settore, organizzato dal professor Luciano Tarricone, Ordinario di Campi Elettromagnetici dell’Università del Salento e general chairman del congresso, assieme al suo gruppo di ricerca (i professori Luca Catarinucci e Giuseppina Monti, con il contributo dell’ingegner Raffaele Persico dell’IBAM-CNR).
Sostenuto dall’Ateneo salentino, dal Dipartimento di Ingegneria dell’Innovazione, dalla European Microwave Association (EuMA), dal Chapter per l’Italia Centro-Sud dell’IEEE (la più grande istituzione mondiale per l’Ingegneria Elettrica ed Elettronica) e dalla Banca Monte dei Paschi di Siena, l’evento è partecipato dall’URSI (Unione RadioScientifica Internazionale) e gode del patrocinio del Comune di Lecce.
Si tratta della quindicesima edizione del Simposio, nato con l’idea di valorizzare e diffondere la ricerca nel campo delle microonde in particolare nei paesi del bacino del Mediterraneo, in modo da favorire lo scambio e l’arricchimento mutuo fra i paesi europei e quelli africani e medio-orientali. Il successo dell’iniziativa l’ha resa un appuntamento di primo piano a livello mondiale, e con un comitato scientifico di primo ordine. Le precedenti edizioni si sono tenute a Tetuan (Marocco, 2000), Caceres (Spagna, 2002), Cairo (2003), Marsiglia (2004), Atene (2005), Genova (2006), Budapest (2007), Damasco (2008), Tangiers (Marocco, 2009), Cipro (2010), Hammamet (Tunisia, 2011), Istanbul (2012), Saida (Libano, 2013), Marrakech (Marocco, 2014). Lecce è dunque la seconda tappa italiana.
«I temi toccati saranno di grande interesse per un ampio uditorio», sottolinea Tarricone, «in virtù delle molte applicazioni in vari ambiti, industriali e non. Si discuterà per esempio delle possibili applicazioni elettromagnetiche e a microonde per l’ambito agro-alimentare e per il trattamento degli infestanti delle piante, dei problemi legati all’esposizione umana ai campi elettromagnetici, e della progettazione di dispositivi e sistemi elettromagnetici per le telecomunicazioni per l’ingegneria biomedica, l’Internet del futuro o l’aerospazio».
Sito ufficiale: http://www.electromagnetics.unisalento.it/mms2015