Novoli (Le) – Si terrà domani, 4 gennaio 2014, presso la Saletta della Cultura “G. Vetrugno” in via Matilde, l’evento “Verso l’Epifania: Terminal Quartet in concerto”. Patrocinato dal comune di Novoli, la serata è stata organizzata dalla redazione giornalistica di Paisemiu.com e dall’associazione culturale no profit Help me, presieduta da Rinaldo Sozzo e fondata nel 2013, con la vocazione ad operare nell’ambito del sociale con finalità di carattere assistenziale e di beneficenza oltre che di tutela, promozione e organizzazione di manifestazioni no profit, valorizzazione dell’arte, della cultura, dell’ambiente e della ricerca scientifica.
Uniti dal comune intento di favorire e sostenere i talenti del nostro territorio e impegnati ad attenuare la crisi della progettualità dei giovani professionisti salentini, la serata è volta a far conoscere l’ensamble musicale Terminal Quartet e contribuire, attraverso il ricavato della manifestazione, all’acquisto di uno strumento musicale necessario a incrementare il repertorio del gruppo consentendo così di sviluppare ulteriormente le già notevoli potenzialità espressive.
Composto da Anna Romito (clarinetto), Antonio De Santis (fagotto), Michele Bianco (fisarmonica) e Raffaella Palumbo (clarinetto) il Terminal Quartet nasce nel 2012 nel Conservatorio di Lecce per partecipare alla sfida tra conservatori italiani indetta dalla trasmissione Rai “Mattina in Famiglia”. Il nome dell’ ensamble deriva proprio dal titolo del primo brano eseguito la prima volta nel corso del programma televisivo tratto dalla colonna sonora di J. Williams del film “The Terminal”.
Data la sua particolare e inusuale formazione, il Terminal Quartet propone un repertorio originale e inedito frutto in buona parte del brillante e minuzioso lavoro del M° Vincenzo Rana e del M° Cesare Chiacchiaretta che si sono dedicati in breve tempo ad arrangiare brani dei più disparati generi e compositori, per offrire al pubblico una varietà di colori ed intrattenimento. Il quartetto ha subito riscosso un notevole successo tra il pubblico tanto da stabilire di rimanere uniti per la realizzazione di nuovi progetti futuri.
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