Lecce – Mercoledì 11 Novembre 2020 ha esordito la rassegna itinerante “Filosoficamente 2020: Uomo e Civiltà”, organizzata dal corso di Laurea in Filosofia dell’Università del Salento, col primo di undici incontri.
Per circa mezz’ora si è assistito all’accattivante discorso tenuto dal Prof. Fabio Sulpizio su un tema che ha attirato alunni di diversi istituti di Lecce e della stessa provincia. Un’ora di ascolto e un successivo dibattito scaturito dagli argomenti trattati: potere e giustizia in Montesquieu. Questi, grande filosofo e pensatore politico francese, è considerato padre della teoria della divisione dei poteri, necessaria affinché ogni cittadino eserciti la propria libertà in autonomia tra i diversi ambiti. L’appassionante argomento ha reso l’incontro molto interessante e ha proposto riflessioni profonde sui temi trattati; e nella seconda parte della videoconferenza ha raccolto ed esplicitato le domande di tanti studenti attratti dal dibattito.
Un incontro fatto di curiosità, che rende evidente quanto abbia centrato l’obiettivo questa rassegna, che è stata tutto tranne che statica, nonostante lo schermo “tenesse a distanza” i circa 500 partecipanti collegati.
“La Rassegna itinerante Filosoficamente – ci dice l’ideatore e curatore del corso, prof. Fabio Ciracì – nasce dalle sinergie sviluppatesi dal Coordinamento Scuola-Università del Corso di laurea in Filosofia. Si tratta di un ciclo seminariale che, nelle sue prime 5 edizioni, ha avuto luogo a partire dalla collaborazione tra il Liceo Comi di Tricase (referenti: Proff. Cristina Barbara e Carmine Zocco), e il Corso di Laurea in Filosofia, ed è rivolta soprattutto agli Studenti. Da due anni (siamo giunti alle 7° edizione) l’iniziativa è diventata itinerante, estendendosi a tutte le scuole del territorio, con tre sede ospitanti secondo turnazione.
Inoltre, la rassegna vede il coinvolgimento anche dei colleghi docenti delle scuole superiori come relatori dei seminari. Ogni anno viene scelto un tema da analizzare in maniera prismatica, ovvero sotto diverse prospettive filosofiche. La formula seminariale prevede una “pillola di filosofia” di mezz’ora a cui seguono 30 minuti di domande al relatore da parte degli Studenti e del pubblico online.
Quest’anno, il tema scelto, su suggerimento dei Docenti del Coordinamento, è stato Uomo e Civiltà, in linea con le indicazioni ministeriali relative all’introduzione della educazione civica come materia trasversale di insegnamento.
Pertanto, i seminari si svolgono sui fondamenti filosofici della costituzione, della polis, dello sviluppo sostenibile, della cittadinanza digitale.
Quest’anno sono stati programmati ben 11 incontri che vanno dalla filosofia antica a quella contemporanea, passando per la filosofia islamica e medievale, attraverso Aristotele, Cartesio e Montesquieu, per giungere ai fenomeni dell’hate speech e del cyberbullismo.
A motivo di prudenza, la rassegna è svolta interamente per via telematica e ha luogo sulla piattaforma dell’Università Microsoft Teams.
Tutte le lezioni sono però pubbliche – conclude il prof. Ciracì – e l’intero corso è valido, previa iscrizione su Sofia Miur, come parte del Corso di formazione per i docenti relativo all’Offerta Formativa Seminariale Unica che il Corso di Filosofia ha messo a disposizione, assieme ad altre iniziative, tutte a totale titolo gratuito”.
Il 16 Novembre ore 15, secondo appuntamento condotto da Nadia Bray su “Philia e comunità ideale nel pensiero degli antichi”.