Non conta da dove vieni ma dove stai andando, dice la cantante jazzista Ella Fitzgerald, una personalità di prim’ordine nel mondo della musica. La vita di personaggi come lei fanno decisamente rafforzare l’idea che volere sia uguale a potere. Se si sposasse questa massima ci si sentirebbe incentivati ad andare avanti e bene. Ciò vale tanto nella vita di ogni giorno per giovani e meno giovani che si apprestano a fare della propria esistenza una realtà equiparabile ad un romanzo. Quando ci si abbandona al proprio passato e, riflettendo a ciò che si è fatto di significativo per sé e per gli altri, si teme di non essere stati proprio all’altezza delle proprie possibilità.
Tutto converge nella convinzione che si è lasciato qualcosa di intentato. Nel posto in cui si vive, per esempio, si osserva se si è dato anche se un piccolo contributo per renderlo più ospitale, allora si fanno i conti orgogliosamente per aver aggiunto un valore alla microsocialità. Il modo di vivere la politica nella realtà odierna è il cruccio che ciascuno si fa, pensando alle leggi, ai disegni scritti spesso da altri, al senso dell’appartenenza politica che non sempre rende coerenti con il riflesso del primo sentimento ideologico, quello appunto più giovane. Ciò fa sì che talvolta cresciamo e avvertiamo una netta estraneità al mondo circostante. Teniamo conto che la vita ricomincia ogni giorno, pertanto la politica è sempre giovane essendo frutto del pensiero e dunque atta ad essere riletta, rivista o riscritta.
In qualità di cittadini con un congruo senso civico siamo obbligati, basti pensare che in ogni comunità esiste la figura del Difensore Civico, a rendere concretamente adeguato e suscettibile di avanzamento il posto che si abita. Siamo tenuti a vivere il nostro presente condividendo o discutendo le scelte di chi è al vertice e opera per ciascuno di noi. La politica è sempre in divenire come un bambino che gattona per potersi poi innalzare. Ma occorre spenderci tutti noi, come sostiene Mahatma Gandhi : “Sii il cambiamento che vuoi vedere nel mondo”.