Novoli (Le) – È solo il 2 gennaio e si respira aria di festa. Mentre ovunque si concludono i festeggiamenti del Santo Natale o dell’ultimo dell’anno, a Novoli a gennaio si comincia a pensare ad un’altra festa ma, nel segno del fuoco, delle fiamme, la festa che è il preludio, l’attesa prima del grande evento legato al Santo Patrono: Sant’Antonio Abate.
Una serata come tante, nel silenzio avvolgente di questi giorni bui che sembrano non finire mai, una folla numerosa di curiosi, di appassionati arriva al Teatro Comunale per lasciarsi andare agli ultimi canti della tradizione natalizia, agli ultimi bagliori notturni. Il sipario non tarderà ad aprirsi su una grande parata di strumenti e di musicisti, è l’Ensemble Tito Schipa, compagnia salentina egregiamente diretta dal sassofonista Giampiero Perrone, compositore e curatore anche degli arrangiamenti. A cominciare dall’omaggio al grande Maestro del Cinema Ennio Morricone, si assiste ad un crescendo di emozioni, quelle che risuonano nella splendida voce del soprano Lucia Conte, le coreografie di Sara Baccaro fino agli standards del repertorio della tradizione natalizia.
Ospiti dell’Amministrazione Comunale di Novoli, l’evento è firmato dall’Associazione Culturale Nova LiberArs che conferma, ancora una volta, il grande impegno nella promozione di rassegne culturali d’autore. A fare gli onori di casa, in veste di showman, il conduttore Marco Renna. Al pianoforte, una gloria salentina, il Maestro Pino Fanciullo. Grande successo di pubblico, applausi a scena aperta, i musicisti si scatenano, il pubblico segue il ritmo frenetico, incalzante, il palcoscenico si trasforma sotto un gioco di luci e di suoni, una serata di buon auspicio insomma, per la comunità dei Novolesi e non solo, una serata in cui la Musica, il Teatro, gli operatori, tutti e ciascuno ha aperto il Fuoco!