Incontriamo Luca Bray, sempre accogliente e sorridente, nel suo studio-laboratorio di Lecce. Ci presenta i suoi ultimi lavori, dove predomina il colore verde, ricordo del suo ultimo viaggio nello Sri Lanka.
Luca Bray è un uomo sui cinquant’anni, gran parte dei quali vissuti all’estero, in Cina, in Cambogia, nelle Filippine, a New York, Barcellona, Shanghai, Sidney, Tokio, Cancun, Città del Messico dove ha sperimentato e poi affinato la sua tecnica su grandi tele. Un uomo semplice, alla ricerca della felicità, che dice di aver trovato a Lecce, dove attualmente risiede.
Bray nasce a Soncino, paese noto anche per l’artista Piero Manzoni. Di quel luogo ricorda la nebbia, sempre tanta e opprimente. Non parte subito dall’astratto ma dal figurativo, che abbandona dopo il Diploma conseguito a Brera, perché come lui afferma “lo intrappola in una scatola precostituita”. Il suo desiderio di libertà, lo porta ad indagare nuovi percorsi, la sua arte è frutto di un passato che si evolve, si contamina, si arricchisce di nuovi significati ed emozioni.
Ciò che attrae delle sue tele è il colore vivo, deciso, tenue, delicato, il colore che crea forma. Così pare di scorgere i palazzi di Lecce, le stradine, un vulcano, una cascata, il mare e tanto altro. Poi, la scrittura, che ci riporta alla realtà, la poesia si mescola al colore e viceversa in un continuo fluire di sogni. Bray racconta la sua tecnica. Parte da una tela bianca, priva di supporto che viene adagiata su una plastica, a terra. L’avvio dell’opera è dato da una parola, scritta in carboncino, l’inizio di una storia, dove tutto è scelto con cura, parole, colori ad olio e la giusta dose di diluente, che la notte magicamente trasforma. Poi, con la luce appare una nuova forma e attraverso l’aggiunta o la sottrazione di colore, strato su strato, sempre rigorosamente spalmato con le mani, divenute ormai estensione dei suoi pensieri, giunge al termine, solo dopo aver scritto l’ultima parola. La tela viene messa su un supporto, posta in verticale e cristallizzata sotto uno strato di vernice trasparente.