Trepuzzi (Le) – Ospiti per l’ultimo giro fra i candidati alle elezioni che si terranno fra 48 ore due donne. Non potevamo terminare meglio con una personalità politica collaudata come Simona Manca e l’entusiasmo di una neofita della politica che risponde al nome di Laura Di Bella
Raccontatevi ai vostri probabili elettori
Simona: “Prima di tutto sono Mamma di un piccolo demonietto russo di 9 anni, che è la mia gioia, speranza, rifugio, salvezza…insomma tutto. Sono avvocato e docente in una scuola superiore,consigliere di amministrazione del Teatro Pubblico Pugliese”.
Laura: “Ho 33 anni, sono laureata in legge e svolgo la libera professione di avvocato; mi occupo principalmente di problematiche legate al mondo del lavoro, attività complessa ma che tanto mi appassiona. La mia professione mi ha insegnato, tra le altre cose, che il contatto e l’approccio con la gente sono presupposti necessari per acquisire capacità relazionali ed arricchire il proprio bagaglio culturale e sociale”.
Avete mai avuto esperienze politiche?
Simona: “Dal 2001 consigliere comunale del comune di Trepuzzi di Forza Italia, rieletta nel 2006 e poi candidato sindaco per il centrodestra nel 2011 ho ricoperto il ruolo di consigliere di minoranza sino ad oggi Consigliere provinciale e vicepresidente della provincia dal 2009 al 2013. questo incarico mi ha dato tante soddisfazioni, ma quella più grande: la rinascita dell’Abbazia di Cerrate. Dal 2014 consigliere provinciale di Forza Italia. eletta con 4119 voti ponderati. unica donna in consiglio”.
Laura: “Sono alla mia prima esperienza politica e sono stata animata dalla forte convinzione che la politica, se praticata con umiltà, competenza e spirito di sacrificio, può e deve svolgere un ruolo fondamentale anche nella nostra realtà. Sono convinta, infatti, che divulgare gli ideali ed i principi in cui si crede, condividere le proprie opinioni ed operare attivamente per il bene comune, rappresentino indispensabili punti di partenza per acquisire credibilità e frenare il forte sentimento di antipolitica che, oggi più che mai, attanaglia il nostro paese”.
Per quale motivo avete scelto la vostra lista?
Simona: “Dopo una approfondita riflessione sulla situazione di Trepuzzi, facendo delle opportune considerazioni, quest’anno mi ero riproposta di candidarmi solo dinanzi ad un progetto che facesse sue tutte le istanze del paese. Cammin facendo ho incontrato parecchie persone che la pensavano come me, ed abbiamo cominciato ad incontrarci, a ragionare sulla figura di un candidato sindaco racchiudesse e identificasse le nostre istanze che poi sono quelle del paese, Antonio Miglietta è stato disponibile a sposare il progetto di riaccendere il paese da qui alla nascita di On il passo è stato brevissimo”.
Laura: “Sposare il progetto della lista “Solidarietà, lavoro e democrazia” non è stato per niente difficile: radici solide, progetto ambizioso, donne e uomini che condividono la stessa passione e lo stesso amore per la città, esperienza ed indiscussa capacità amministrativa del nostro candidato sindaco”.
Quale dovrebbe essere secondo voi il compito del consigliere comunale?
Simona: “Combattere strenuamente perché il mio paese un giorno diventi bello, efficiente, organizzato come gli altri e che i miei concittadini siano liberi dalla falsa necessità del “favore” per ogni più piccolo riconoscimento di un proprio diritto. Questa volta è quella giusta! ”.
Laura: “Credo che un buon consigliere comunale debba attenersi a semplici ma fondamentali regole generali quali, ad esempio, ascoltare ed accogliere le richieste di tutti i cittadini, sondare le loro opinioni e cercare sempre nuove occasioni di dialogo sociale; creare partnership con i vari settori della comunità ed assicurare una costante partecipazione degli stessi ai processi decisionali; amministrare con dedizione e perseveranza nell’ottica del raggiungimento di obiettivi condivisi”.
Quali sono cinque punti irrinunciabili per Trepuzzi da affrontare nel caso la vostra lista vincesse?
Simona: :”Non cinque basterebbe per incominciare operare per il ripristino delle strutture pubbliche oramai abbandonate: strade, verde pubblico, strutture sportive in degrado. Strutture adeguate permetteranno di offrire alle famiglie servizi importanti e irrinunciabili oramai. Reperimento di risorse ulteriori ( private e pubbliche, permetteranno di pensare a parchi tematici di divertimento che attrarranno persone da Lecce e dalle marine.. Sport , Cultura e benessere: quanto sopra permetterà di dar stimolo e sviluppo allo sport. Promozione di tornei ( tennis, calcetto) che aiutano a creare una cultura sana e a far venire gente che incrementa il commercio e quindi il benessere dei cittadini”.
Laura: “Il nostro programma di governo mira a garantire la crescita del paese e della marina di Casalabate e, per far ciò, è necessario mettere in luce le peculiarità del territorio e creare una fitta rete di collaborazioni e servizi. Tra le problematiche principali che il nostro paese deve affrontare, inoltre, vi sono: LAVORO: è necessario incoraggiare e sostenere i giovani nella realizzazione di progetti finalizzati al loro inserimento nel mondo del lavoro, sfruttando le varie competenze e capacità e creando una fitta rete di contatti con le aziende. Avvicinare il mondo dei giovani alle risorse del nostro territorio e, in particolare, alle nostre aziende ed ai nostri maestri artigiani, i quali fornirebbero certamente un ampio patrimonio di competenze ed un flusso di conoscenze che i nostri giovani potrebbero sfruttare. GIOVANI: implementare i centri di aggregazione giovanile, luoghi fondamentali di crescita e di formazione; valorizzare le strutture già presenti nel nostro territorio e far rivivere insieme gli spazi comuni. DOCUMENTI ELETTRONICI NELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE: diminuire drasticamente l’utilizzo di documenti cartacei nell’ottica di una ottimizzazione dei processi e dei servizi; attenzione particolare deve essere rivolta alla valorizzazione di servizi pubblici efficienti rivolti al soddisfacimento delle svariate istanze dei cittadini,mediante, ad esempio, la digitalizzazione degli atti amministrativi. SPORT: riportare alla luce le strutture sportive presenti nel nostro paese e rilanciare progetti e manifestazioni che coinvolgano le associazioni sportive, anche nella marina di Casalabate. VIABILITÀ E SICUREZZA: redazione di un nuovo piano traffico, idoneo a rendere più sicure le nostre strade”.
Quali pensate siano i concetti identificativi della vostra lista che la rendono diversa dalle altre due liste in competizione?
Simona: “La nostra è una lista che parte da un progetto condiviso al di fuori dalla logica dei partiti e questo basta a renderla diversa dalle altre”.
Laura: “I nostri progetti descrivono una città in cui solidarietà, lavoro e democrazia rappresentano valori fortemente condivisi, valori che devono tradursi in un concreto cambiamento attraverso il coinvolgimento attivo dei cittadini alle problematiche del territorio, con un solo obiettivo: riqualificazione della nostra città e rilancio della nostra marina di Casalabate”.