Trepuzzi (Le) – Il lungo percorso che ha portato all’individuazione dei candidati, alla formazione e presentazione delle liste si è concluso. Il centro sinistra ha scelto il suo condottiero senza particolari scossoni. Archiviata l’inchiesta che riguardava l’eventualità di un voto di scambio alle ultime regionali, il candidato si è lanciato a capofitto nella battaglia che dovrebbe portarlo allo scranno più alto del palazzo di città,
con la presentazione, nei giorni scorsi, della sua lista contenente molte novità ed altrettante conferme. “Solidarietà Lavoro Democrazia, parole dalle radici antiche che hanno segnato la storia del centro-sinistra in questa città ed oggi con convinzione, passione politica e capacità innovativa riproponiamo, forti della nostra passione e dei nostri valori, la sfida di riempire di nuovi contenuti.” Esordisce il candidato sindaco del centrosinistra e poi continua “L’impegno programmatico che intendiamo assumere è di profondo cambiamento nella nostra Città, alle nuove esigenze di un’occupazione mirata, alle nuove intelligenze e alle nuove professioni.
Ha poi concluso “Non si cresce più da soli, ma solo se si ha la capacità di programmare interventi di area vasta. Il Nord Salento è un posto turistico e architettonico tra i più belli e attraenti, allo stesso tempo sarà fondamentale essere competitivi anche sul piano della qualità dell’offerta culturale e turistica. La cultura è la leva per sviluppare politiche di crescita complessiva del territorio mettendo insieme “Bande a Sud” – “Fòcara” e “Città del Libro” significa rendere il territorio competitivo. La riqualificazione consiste in una rinascita e volontà di affermazione del territorio. Vinciamo la sfida del futuro se sapremo interpretare la voglia di novità e volontà di crescita”.
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Il centrodestra locale è stato percorso da varie perturbazioni politiche, ma le dichiarazioni dei vari big di partito, che si riconoscono come parte integrante della lista venuta fuori dalle riunioni più o meno tempestose, hanno sancito definitivamente la scelta del dott. Antonio Miglietta quale sintesi di quella voglia di rinnovamento che anima parte del centrodestra Trepuzzino. Il candidato della lista On Accendi Trepuzzi che oggi ha presentato alla cittadinanza la sua squadra ha raccontato le sue sensazioni ed i suoi propositi: “Un minuto dopo l’indicazione del mio nome solo 30 giorni fa, ho subito pensato quanto fosse difficile fare sintesi in una lista dichiaratamente civica e indipendente, laboratorio di idee e competenze trasversali. È stato il mio primo e spero unico errore di valutazione. In 30 giorni, mi sono ritrovato nell’inaspettata situazione di dover scegliere in un contenitore pieno zeppo di energie fresche, di persone solari, di personalità meravigliose e poliedriche come mai avrei immaginato. Ho l’onore di rappresentare una squadra di superprofessionisti in ogni ambito della vita sociale, culturale e politica di Trepuzzi e un regalo così grande, mi impone un impegno pieno per dimostrare ai miei concittadini di essermelo meritato. Il solo fatto di essere riusciti a fare una tale sintesi fuori da ogni logica della vecchia politica è in se già una enorme vittoria. Se con questa squadra conquisteremo il timone della guida amministrativa, su Trepuzzi è previsto bel tempo per i futuri cinque anni. Il mio paese e la sua marina, così tanto martoriato dall’inettitudine dell’ultimo quarto di secolo, merita di riconquistare il rispetto dei comuni limitrofi che già da tempo hanno svoltato in direzione della buona politica.
Sicura novità elettorale per Trepuzzi è la lista pentastellata al cui timone gli attivisti a cinque stelle hanno posto Massimo Scarpa che, nella serata di ieri, ha presentato i suoi compagni di viaggio ai cittadini presenti su largo Margherita, teatro negli ultimi tre anni di tutte le battaglie del Movimento
“Per la realizzazione del programma – ha sottolineato il candidato sindaco Massimo Scarpa – ci siamo avvalsi della collaborazione di cittadini competenti delle specifiche problematiche affrontate: chi meglio di un diversamente abile o un anziano, ad esempio, ci poteva indicare gli interventi necessari su strade e marciapiedi? È stato così, includendo gli interventi delle persone direttamente interessate, che abbiamo realizzato insieme il programma: la condivisione è la nostra forza.”
“Il nostro impegno ‘feroce’ – conclude – sarà quello di trasformare la spesa pubblica da improduttiva a produttiva; di ridurre gli sprechi attraverso un cambiamento di cultura che porti a considerare la cosa pubblica come un bene di tutti, che induca ogni dipendente a gestire le risorse pubbliche allo stesso modo con cui gestisce quelle familiari”.
I giochi sono fatti. La campagna elettorale entra nella sua fase cruciale; le coalizioni sono pronte a darsi battaglia. Tutti i candidati sia i tre candidati sindaci sia i consiglieri comunali parleranno dei loro programmi e come cercheranno di attuarli per il bene comune. L’Auspicio è che, coloro che siederanno nell’assise cittadina, non scordino mai di essere dei lavoratori a tempo determinato e che per una volta a vincere sia il popolo sovrano.