Lecce – La Regione Campania e la Regione Basilicata aiutano i liberi professionisti in difficoltà con un contributo a fondo perduto una tantum di mille euro. Perché in Puglia non si fa altrettanto? Se lo chiede il presidente del Collegio Geometri di Lecce, Luigi Ratano, che ha scritto ai rappresentanti politici pugliesi (di tutti i partiti) per chiedere il loro intervento, affinché anche in Puglia si possa adottare la stessa misura di sostegno destinata in Campania e in Basilicata ai liberi professionisti in quanto «categoria produttiva fortemente danneggiata sotto il profilo economico dall’emergenza Covid-19 per la sospensione e la riduzione della loro attività».
L’intervento è finalizzato a massimizzare sul territorio regionale le misure già adottate dal Governo nazionale con il decreto “Cura Italia”. Per accedere al contributo ‘una tantum’ sono richiesti l’iscrizione all’albo professionale ed alla relativa cassa previdenziale o alla gestione separata Inps in assenza di cassa; inizio attività prima dell’1 gennaio scorso; sede o studio sul territorio della regione di riferimento; assenza di iscrizione ad altra forma di previdenza obbligatoria; reddito complessivo inferiore a 30mila euro nel 2018 (nel caso della Basilicata) e un fatturato inferiore a 35 mila euro per il 2019 (nel caso della Campania).
«Sarebbe un aiuto importante – conclude Ratano – per tanti professionisti pugliesi, in un momento eccezionale e difficile come quello che stiamo attraversando. Mi auguro che il presidente Emiliano possa adottare quanto prima lo stesso provvedimento».