Guagnano (Le) – Si è tenuta martedì, 23 febbraio, nella sede del Partito Democratico, alla presenza del neo eletto reggente, Alfonso Rampino, l’Assemblea degli iscritti del Circolo. Una realtà, quella del Circolo PD di Guagnano, che si pone oggi come unico vero contenitore politico del paese che trova conferma anche nel dato incoraggiante proveniente dall’ultimo tesseramento con il quale si è avuto un incremento di ben 24 tessere (da 38 si è passati a 62). Dati importanti che sono frutto del rinnovamento e che lasciano bene sperare in vista delle prossime elezioni amministrative. Numeri incoraggianti che si collocano in assoluta continuità con quanto avvenuto su tutto il territorio provinciale.
Durante l’incontro, che ha registrato una folta partecipazione di tesserati e simpatizzanti, sono state affrontate le questioni più urgenti: dall’organizzazione interna alle iniziative politiche da programmare nell’immediato futuro. Nel corso dell’assemblea sono stati riconfermati i membri del direttivo e le deleghe operative da essi già assunte, a partire da Giovanni Ricciato e Antonio Degli Atti – già nel ruolo di vice segretari – e che rappresentano le diverse anime presenti nel Partito Democratico cittadino. Diversi sono stati i temi oggetto di discussione per il prossimo futuro: quello della legalità e dei diritti civili, passando per le scottanti tematiche ambientali e della promozione del territorio. Al fine di confrontarsi con i cittadini sui piccoli e grandi temi, il Circolo ha deciso di calendarizzare degli incontri con la cittadinanza.
“La partecipazione registrata all’assemblea del Pd di Guagnano – dichiara Alfonso Rampino – ha messo in luce la forte energia e vitalità che muove gli iscritti del Circolo. Sul piano politico interno al partito occorre valorizzare l’assemblea cittadina degli iscritti quale luogo costruttivo di confronto e aperto a tutti. Nel corso di tutto l’incontro si è respirata un’aria positiva frutto della volontà condivisa di rendere il Pd interlocutore autorevole della comunità e perno centrale per una futura alleanza di governo. Da qui l’impegno di tutti a mantenere un rapporto costante con il territorio e coinvolgere maggiormente gli uomini, le donne e i giovani di questa comunità, patrimonio fondamentale che non può essere ignorato”.