Lecce, nuovo regolamento in ZTL a partire dal 1° Maggio. L’opposizione: “Il provvedimento porterà alla morte del centro storico”

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Lecce – Il dirigente del settore Mobilità sostenibile ha prorogato fino al prossimo 31 maggio il termine per il rinnovo dei pass di accesso alla ZTL attualmente in circolazione. Un altro mese di tempo, dunque, per rinnovare, secondo le procedure contenute nel nuovo “Regolamento per l’accesso e la circolazione dei veicoli nelle zone a traffico limitato e nelle aree pedonali del Comune di Lecce”, le autorizzazioni all’accesso alla città storica.
Restano confermati tutti gli altri contenuti dell’ordinanza n. 163 del 02 febbraio scorso. Dal 1 maggio, dunque, cambieranno le fasce orarie di libero accesso veicolare alla ZTL variabile per il transito dai varchi elettronici e lungo alcune arterie viarie principali del centro storico: dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 19 nei giorni feriali. Nei giorni festivi, come già accade oggi, non sarà consentito l’accesso alla ZTL ai mezzi non autorizzati.
Lo stesso provvedimento inoltre proroga, in considerazione della pandemia da COVID-19 e dello stato di emergenza nazionale, l’autorizzazione all’ingresso nella ZTL H24 a tutti i mezzi della Protezione Civile intestati alle associazioni o ai loro responsabili.
“Dal monitoraggio effettuato dal Settore risultano ancora numerosi i cittadini che, pur avendo diritto al rinnovo, non sono ancora riusciti a inoltrare l’istanza – dichiara l’assessore alla Mobilità sostenibile Marco De Matteisper questo motivo andiamo incontro a quanti ancora non abbiano provveduto, prolungando di un mese la validità dei vecchi pass”.
Intanto sull’argomento interviene l’opposizione a Palazzo Carafa. L’intero Centro-Destra è convinto che  “il Nuovo regolamento ZTL porterà alla morte del centro storico. Come non bastasse il tragico momento che tutti noi stiamo vivendo da oltre un anno – si riferisce in una nota diffusa agli organi di Stampa – l’Amministrazione comunale ci mette del proprio per peggiorare ulteriormente le cose”.
In ordine al nuovo provvedimento della ZTL, i consiglieri di opposizione al Governo Salvemini sono convinti che il volere degli amministratori non accontenta né i residenti e tantomeno gli operatori commerciali.
“Questa volta sono riusciti a danneggiare tutti, nessuno escluso. Fermo restando – scrivono ancora – che, a nostro avviso, come già dibattuto in Commissione Traffico e in Consiglio Comunale, molte cose andrebbero cambiate nel regolamento, riteniamo e ribadiamo che alcune in particolare sono semplicemente inconcepibili.
Dal prossimo Maggio saranno autorizzati i “sensi unici eccetto bici” ovvero la possibilità per i ciclisti di andare contromano. Quanto di più semplice per generare nuovi incidenti.
Tutte le autorizzazioni potranno essere richieste solo per via telematica: e gli anziani ? E chi non ha la fortuna di essere tecnologicamente “Smart” come loro vorrebbero?
Sempre per rimanere in tema saranno concessi pass-assistenza solo per gli Over 75: riteniamo andrebbe ripristinato immediatamente l’art 14 che prevedeva questo diritto a partire dal conseguimento del 70esimo anno di età dell’assistito. Inoltre per chi presta assistenza, in alternativa ad un parente, è folle che si ritenga debba essere necessariamente un operatore sanitario professionale. E chi è aiutato in altre forme? Chi non si può permettere un infermiere a casa? Andrebbero autorizzati immediatamente tutti gli assistenti e non solo al transito, sia ben chiaro, ma anche alla sosta!
Nei permessi occasionali si evince che quelli per i matrimoni saranno autorizzati massimo fino alle 21; metodo eccezionale per rovinare la festa agli sposi e al struttura ospitante.

Per i nuclei familiari si è scelto di limitare a 2 i pass concedibili prescindendo dal numero dei componenti dello stesso. È forse razionale ?
I proprietari non residenti possono accedere dalle 7 alle 11 e dalle 15 alle 17.

La protezione civile potrà transitare nel centro storico solo in deroga eccezionale per questo momento di pandemia. Poi nemmeno gli operatori per i servizi emergenziali potranno accedere in ZTL?

Veniamo alle fasce orarie: varco aperto dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 19. Ci domandiamo come potranno lavorare i tanti B&B ? E Gli hotel ?
Le imprese di manutenzione dovranno pagare pass di accesso extra da almeno 5 euro l’uno. I corrieri saranno quasi sempre impossibilitati a consegnare. Per non parlare di chi vende abbigliamento o lavora all’ingrosso: letteralmente gambizzati.
Ma come, in campagna elettorale rivendicavate un nuovo centro storico, aperto a tutte le attività commerciali, criticando la vecchia Amministrazione “responsabile” di aver favorito solo pub e ristoranti, e adesso? Penalizzate tutti per par condicio?

Anche accedere a scuola dopo le 9 sarà a pagamento: hanno tassato anche l’istruzione.

Ultimo, ma potremmo continuare a lungo, molti uffici della Pubblica Amministrazione saranno trasferiti nel centro storico. Come garantiremo i servizi ai cittadini ?

Nessuno è stato ascoltato , ne i residenti ne gli operatori commerciali, tanto meno le opposizioni in Consiglio Comunale.Solo una riunione nel febbraio 2020 di cui ufficialmente non è stato acquisto nessun atto.

Pertanto, al fine di cercare di arginare questa manovra politica suicida inviteremo e ascolteremo nuovamente i diretti interessati in commissione. Daremo voce ai cittadini, residenti e commercianti. Produrremo, infine, degli emendamenti da sottoporre all’attenzione del Consiglio nella speranza di poter cambiare qualcosa.
Forse il nuovo regolamento ZTL è la perfetta metafora di questo Governo: un’imposizione, dettata da mera logica vessatoria che metterà in ginocchio tutti e renderà il salotto di Lecce un cimitero di desolazione, peggio di come era 30 anni fa. Un agire politico che mira continuamente a distruggere ciò che di buono è stato fatto in passato e a vessare ulteriormente i leccasi.
Insomma un provvedimento di cui Sindaco e giunta dovrebbero vergognarsi”.