Il Consiglio Comunale concede la cittadinanza onoraria ai due Marò reclusi in India
Novoli (Le) – Il Consiglio Comunale di Novoli ha approvato all’unanimità dei presenti la mozione presentata dal Vice Sindaco, Gianmaria Greco, dall’assessore Pasquale Palomba e dal consigliere Giovanni De Luca, per concedere la cittadinanza onoraria di Novoli ai due Sottoufficiali di Marina Massimiliano Latorre e Salvatore Girone.
Il provvedimento, salutato con l’applauso dell’intera assise al momento dell’approvazione (assenti solo i consiglieri Francesco Spada e Giuseppe Scardia) per volontà del Consiglio Comunale, verrà inviato al Ministero degli Esteri italiano ed all’Ambasciata indiana in Italia.
“Anche il Comune di Novoli, al pari di numerosi altri Enti, ha voluto dimostrare la propria vicinanza ed il proprio sostegno ai due marò reclusi dal 2012 in India con accuse non ancora suffragate da certezze e da provvedimenti giudiziari” dichiarano i tre esponenti di maggioranza. “ll diritto internazionale assegna la giurisdizione per i fatti commessi in acque internazionali alla potestà giurisdizionale del paese d’origine degli eventuali responsabili, e dunque l’episodio ne rappresenta una palese violazione. Il provvedimento – proseguono nella nota stampa – approvato dal Consiglio Comunale all’unanimità dei consiglieri presenti si propone soprattutto di sollecitare il Governo affinché possa promuovere tutte le azioni necessarie per garantire ai due marò, Latorre e Girone, un giusto processo davanti all’Autorità Giudiziaria Italiana. Concedere la cittadinanza onoraria di Novoli ai Sottoufficiali di Marina Massimiliano Latorre e Salvatore Girone ai sensi di quanto previsto dall’art. 114 della Cost., e della Legge n. 267/00 del T.U.E.L. deve essere solo il primo passo di una lunga serie di iniziative per la risoluzione di una questione sospesa da troppo tempo.
Auspichiamo – concludono Greco, Palomba e De Luca – che lo stesso provvedimento venga approvato anche negli altri consigli comunali pugliesi, al fine di dimostrare solidarietà nei confronti dei nostri corregionali ingiustamente reclusi in India. A tal fine proporremo un comune ordine del giorno da approvare in primis nell’Unione dei Comuni del Nord Salento. In attesa che i nostri nuovi concittadini vengano a trovarci da cittadini liberi non lesineremo sforzi affinché l’attenzione della comunità non venga mai meno”.
Al termine del Consiglio Comunale, e nei successivi tre giorni, il palazzo municipale si è illuminato del tricolore, grazie a tre fari collocati sul prospetto, per onorare i nuovi concittadini. Onorificenza che, si dice, verrà consegnata, nei prossimi giorni, direttamente dal Sindaco e da una delegazione del Consiglio Comunale, direttamente alle famiglie degli interessati.
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