Novoli ieri e oggi: continua il botta e risposta fra maggioranza e opposizione

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Novoli (Le) – Continua la contrapposizione dialettica fra forze di maggioranza e consiglieri di opposizione a Novoli, dopo il lungo Consiglio Comunale celebrato il 3 giugno scorso e – lo ricordiamo – durato ben otto ore.

In quella seduta, fra i tanti emendamenti ed interventi della minoranza, spicca un lungo ragionamento letto dal consigliere Piero Pella a seguito dell’esposizione sulle previsioni di bilancio, curata dall’assessore competente, Sabrina Spedicato.

In quella dissertazione, Pella ha ripercorso – a suo modo – un lungo arco temporale della storia della politica amministrativa novolese: “Non c’è nulla in questo bilancio – aveva tuonato il consigliere Pella – che non sia in continuità con l’operato delle amministrazioni di centrodestra. Ecco perché continuo a dire che questa è l’amministrazione dell’assessore Roma, in tandem con l’assessore Spedicato, e lei se vuole fare il Sindaco, è costretto come ho dimostrato a disconoscere le sue battaglie di otto anni e far sottomettere il Partito Democratico alla linea politica di quel centrodestra che governa ininterrottamente dal 1991 (…) Non c’è nulla in questo bilancio che parli di discontinuità con il passato. Che tracci una politica di svolta per Novoli. Tutto vecchio, come l’asse fra voi ex socialisti ed ex democristiani. O nuovi socialisti e nuovi democristiani che non faranno altro che riportare Novoli alle giunte degli anni 80!

La risposta di chi si è sentito – magari indebitamente – chiamato in causa non si è fatta attendere. Ad una settimana da quella sortita, il Partito Democratico rispedisce al mittente accuse e illazioni che hanno avuto eco anche su alcuni organi della stampa:

“È doveroso fare chiarezza su quanto dichiarato sul Quotidiano di Lecce dell’8 giugno 2020, da un esponente della minoranza consiliare, sull’operato svolto da amministrazioni comunali dagli anni 80. Il consigliere ricostruisce, in modo errato, fatti politici e amministrativi, forse per la sua giovane età, per suggerimenti fuorvianti o, per aver dimenticato circostanze inconfutabili che brevemente ci teniamo a ricordare.

Il comune di Novoli è stato, negli anni, sommerso da enormi debiti a causa della cattiva gestione fatta dalle amministrazioni che si sono succedute con continuità dagli anni ’90. Nel 1995, l’allora amministrazione comunale di centrodestra non si oppose al decreto di scioglimento dell’ex IPAB Tarantini e, a causa di ciò, il Comune dovette pagare enormi debiti accumulati. Nel 2001 sempre l’amministrazione dello stesso colore politico, affidò il servizio della nettezza urbana alla società Lupiae, da tale fatto sono scaturiti nuovi debiti e contenziosi e, infine, altri ne sono seguiti dalla gestione negli 2016 – 2018 della Fondazione Focara, commissariata per eccesso di indebitamento.

Che dire poi dei numerosi contenziosi che hanno visto soccombere il comune mentre tutto poteva essere risolto con transazioni ? In questo modo sono stati moltiplicati i costi gravati sul bilancio comunale a causa delle numerosissime spese legali.
In un anno di mandato dell’attuale amministrazione le controversie andate a giudizio si sono ridotte al minimo possibile poiché è prevalsa la volontà di arrivare a transazione evitando di far lievitare i costi.

Questa amministrazione ha dovuto occupare molto tempo e impegnare molte risorse per risolvere gravose situazioni pendenti, risorse che potevano essere utilizzate per altri interventi utili alla comunità.
Nell’articolo pubblicato sul Quotidiano di Lecce si fa menzione agli anni 80, periodo di gestione del centrosinistra. Chi ha lunga memoria ricorderà sicuramente che, proprio in quegli anni, furono realizzate le migliori e maggiori opere di cui oggi la collettività ne gode dei benefici: Piazza Tito Schipa, scuola Materna Via Montale, circonvallazione di Via Carducci e Sacco-Vanzetti e tanto altro. Tutto questo senza recare danni ai bilanci comunali.

Inoltre, il Partito Democratico, ora al governo cittadino con il Sindaco Marco De Luca e i consiglieri Ruggio e Romano, rispettivamente segretario e vicesegretario cittadino, opera in sinergia con le altre componenti della maggioranza nell’interesse della collettività.
Al contrario, non abbiamo ancora chiara la posizione del consigliere Pella all’interno dell’opposizione, abbandonato dal suo gruppo elettorale e scollegato dal gruppo consiliare di minoranza in cui è stato eletto.

Sono evidenti – conclude il comunicato – dagli atti adottati dall’attuale amministrazione, gli aiuti di carattere sociale alle persone e famiglie e di sostegno economico alle attività commerciali-artigianali quali la detrazione TARI legate all’evento Covid, senza alcun aumento delle tasse comunali.
Tanto si doveva per chiarezza e per rinfrescare la memoria!”