Bari – Renzi lo chiama “riordino”, ma quello che si sta prospettando, a detta dei dipendenti della Camera di Commercio di Lecce e di altre Camere di Commercio di tutto il territorio Nazionale, è un vero e proprio smantellamento. La motivazione ufficiale di “efficientare” la Pubblica Amministrazione, con un taglio delle sedi e la riduzione ad un massimo di 60 Camere, un taglio delle funzioni essenziali (funzione di sostegno alle imprese e ai territori, proprio in una fase economica così delicata come quella che stiamo vivendo) e un taglio del personale del 15% entro 180 giorni, che salirà al 25% una volta che saranno finiti gli accorpamenti, altro non è che un danno, a tutto il Paese ed il particolare ad territorio poi come quello Salentino, basato proprio sul tessuto economico della piccola e media impresa, di proporzioni incalcolabile.
E così dopo le Province, enti previsti dalla Costituzione fin dalla sua nascita, il Governo Renzi ora immagina di smantellare le Camere di Commercio: da 105 esistenti a sole 60. Il rischio reale di veder scomparire la camera di Lecce, per anni locomotiva che ha trainato il treno dello sviluppo di tante piccole attività commerciali, è sotto gli occhi di tutti e le dimissioni del suo presidente Alfredo Prete, sono il sintomo di una situazione ormai drammatica.Credo che l’appello del presidente della Camera di Commercio di Lecce, Alfredo Prete, debba essere accolto con immediatezza dai nostri parlamentari, lo si deve fare in modo trasversale, con una protesta che non può e non deve limitarsi ad un “comunicato stampa” di mere lamentele e doglianze, ma che si deve concretizzare con una battaglia parlamentare vera, a difesa del nostro territorio. Salvare le Camere di Commercio è una battaglia fondamentale per i territori. Serve per stare al fianco e supportare con mezzi efficaci ed efficienti le aziende, serve per garantire la continuità lavorativa ed il futuro tutti quei lavoratori che da anni svolgono con etica deontologia e professionalità la loro professione, serve soprattutto per pianificare, progettare ed attuare tanti progetti che come accaduto in passato garantiscano il futuro alla nostra gente.
Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di Paisemiu.com