Di seguito, una nota di Luigi Manca, consigliere regionale del Movimento Schittulli-Area Popolare e vicepresidente della III Commissione Sanità.
“Le classifiche inerenti i Livelli Essenziali di Assistenza erogati ai cittadini nelle Regioni italiane a statuto ordinario fotografano impietosamente lo stato della sanità pugliese, che non può e non deve certo accontentarsi del lieve miglioramento registrato nel 2014 rispetto all’anno precedente, dal penultimo al quintultimo posto.
Le carenze e le emergenze registrate in gran parte degli indicatori devono rappresentare un punto di partenza per un’azione incisiva e marcata di discontinuità col recente passato, non più rinviabile; e offrono alla nuova amministrazione un chiaro indirizzo operativo relativo alle priorità da affrontare (nell’interesse della comunità e di tanti professionisti pur validi mortificati e penalizzati dal contesto in cui sono costretti quotidianamente a lavorare), anche per arginare la mobilità passiva che poi amplifica il divario con altre realtà meglio organizzate e più efficienti.
Un impegno necessario e doveroso, anche per l’impatto dei nuovi tagli annunciati – che imporranno un utilizzo delle poche risorse disponibili all’insegna della lotta senza tregua agli sprechi – e della normativa europea che determinerà lo stop a una turnazione selvaggia del personale medico, e inevitabilmente comporterà ulteriori disagi ed emergenze in gran parte delle strutture sul territorio, considerata la diffusa e generalizzata carenza di personale”.