Trepuzzi (Le) – Ci avviciniamo a grandi passi alle elezioni amministrative di primavera, le forze politiche cittadine, hanno cominciato le consultazioni al fine di individuare i probabili candidati alla poltrona più alta del palazzo di città, che si daranno battaglia nella kermesse elettorale che si terrà tra aprile e giugno. Incontro a tutto campo con il sindaco uscente Oronzo Valzano. Partendo dall’assunto che l’impegno di un vero politico deve essere il servizio per promuovere il bene comune dei suoi cittadini, si è partiti analizzando luci ed ombre della sua consiliatura.
“Questa amministrazione, nel corso di questi anni, ha affrontato in maniera seria quasi tutti i punti del programma elettorale con cui si è presentati agli elettori nelle ultime consultazioni; molte le cose fatte, tante non ultimate, ed altre purtroppo non affrontate per situazioni indipendenti dalla volontà della amministrazione. È incontrovertibile che Trepuzzi in questi anni sia stato un cantiere aperto, abbiamo praticamente rimesso a nuovo tutti i cortili prospicienti Corso Umberto I°, completato quasi del tutto la fogna nera ed in questi giorni fervono alacremente i lavori di ampliamento ed adeguamento della fogna bianca al fine di scongiurare definitivamente gli allagamenti che puntualmente ad ogni precipitazione si verificano in paese – ha poi aggiunto il sindaco – Nota dolente rimangono gli impianti sportivi a cui la palma nera spetta sicuramente alla piscina comunale. Abbiamo fatto due bandi andati completamente deserti, allo stato attuale è in fase di pubblicazione un terzo bando con il quale ci auguriamo di individuare un soggetto a cui affidare la gestione di quell’impianto che nel frattempo è stato fatto oggetto delle attenzioni di vandali. Il tempo stringe e faremo tutto ciò che è nelle nostre possibilità per terminare e rendere fruibili tutti gli altri impianti cittadini”
L’operato della sua giunta in ambito culturale e per quanto riguarda la partecipazione attiva è ampiamente dimostrato dai fatti come ci spiega: “ Bande a Sud rappresenta il fiore all’occhiello della promozione culturale di questa amministrazione che si muove nel solco della tradizione; infatti, punto nodale delle azioni di Bande a Sud è l’immaginario e la pratica della banda come patrimonio da salvaguardare, riscoprire, narrare, è un avventuroso cammino nel dialogo imprevedibile e stupefacente con la tradizione, intreccio di vite, di riti e di suoni. Bande a Sud è diventato in pochi anni l’evento dell’estate trepuzzina e, mi si passi il concetto, di tutto il nord salento. Un appuntamento fisso con la grande musica nazionale e internazionale, da godere in piazza, gratuitamente, assaporando prodotti del territorio e scoprendo piccole realtà interne ma anche costiere del Nord Salento, che sempre più vogliono curare la propria offerta e la propria tipicità.
Con la direzione artistica del Maestro Gioacchino Palma, Bande a Sud è realizzato grazie alla consolidata collaborazione tra Comune di Trepuzzi, GAL Valle della Cupa, Comitato Feste Patronali Trepuzzi e al sostegno della Rete dei Festival di Puglia Sounds, della Regione Puglia – continua poi – Questa amministrazione ha inoltre attuato, con i meccanismi delle consulte e del forum giovani, il più ampio fronte di partecipazione alla vita cittadina aprendo anche a chi, pur non facendo strettamente parte di una qualsiasi delle consulte, si sentisse di partecipare alle riunioni per dare il proprio contributo”.
Non si poteva non parlare dell’affaire xylella e la ventilata connivenza dell’amministrazione con l’Agenzia Arif, presieduta da un noto big della politica locale, e della scarsa attenzione prestata dal dr. Valzano verso l’istanze pervenutegli soprattutto in merito al divieto dell’uso dei pesticidi che avrebbe potuto adottare “ l’Arif è un’agenzia regionale che non ha nessun rapporto con questa amministrazione, non capisco cosa ci sia da ventilare, perché è fin troppo facile mischiare rapporti istituzionali con rapporti personali. In merito alla xylella poi io, per dovere di carica, ho assunto solo posizioni di tipo istituzionale, poi ciò che ho provato da buon salentino, assistendo all’eradicazione di ulivi dalle nostre campagne, è cosa ben diversa; ricordo comunque che questa amministrazione si è opposta sia al primo, sia al secondo piano Silletti. In merito ai pesticidi, il cui uso era previsto dal piano Silletti che, in quanto piano straordinario, andava in deroga alle leggi regionali e nazionali, vietarne l’uso non rientrava nelle prerogative di un sindaco. Per ciò che concerne la mia attenzione alle istanze, vorrei precisare che rientra nelle prerogative di un primo cittadino accogliere in primis quelle fattibili e poi in ultima analisi rispondere alle richieste che non possono essere accolte, motivandone il diniego”.
Alla nostra domanda su una sua eventuale ricandidatura, Oronzo Valzano ci risponde che, secondo la tradizione e la sua militanza politica, sono importanti le idee; fondamentale è trovare un interprete giusto che le porti avanti, sia che sia ancora lui oppure un altro esponente politico della coalizione che si candiderà a continuare a guidare il paese.