Ci sono personalità che nel corso della storia hanno tracciato un solco indelebile. Il loro operato di fatto ne ha condizionato gli eventi futuri.
Così si può dire di Antonio di Qona detto anche Padre dei monaci la cui vita, le cui opere hanno ispirato e ispirano chi ancora oggi cerca risposte valide sul senso della vita e del proprio esistere.
Avvalendosi di una scrittura fluente, descrittiva ma mai ridondante, lo scrittore Fernando Seclì ci fa ripercorrere la vita di Sant’Antonio Abate come se fosse lo stesso santo a parlare di lui e delle sue vicissitudini.
Ne risulta un racconto lineare e scevro da ogni sovrastruttura agiografica. Attraverso un’accurata ricerca storico- religiosa, lo scrittore ha saputo ricreare un affresco il più vicino possibile alla realtà del tempo, fornendoci così la possibilità di seguire le orme e sperimentare la solitudine di questo grande Santo.