Si ‘affilano’ le schiumarole per la gara di giornalisti ai fornelli per un giorno. Si aprono le selezioni per il concorso enogastronomico “Penne al dente”, organizzato da Coldiretti Lecce e Campagna Amica, in collaborazione con la Camera di Commercio di Lecce, dove i giornalisti si sfideranno in singolar tenzone con padelle e mestoli venerdì 6 marzo 2020, al Bellavista Club di Gallipoli (Corso Roma 219), a partire dalle ore 9,30. Gli chef giornalisti saranno seguiti nelle mirabolanti creazioni culinarie da una squadra di agrichef di Campagna Amica e chef, durante una diretta televisiva che consentirà di seguire ogni fase delle preparazioni, mentre una platea di consumatori assaggeranno un’agriaperitivo di verdure dell’orto pastellate.
Dieci cronisti selezionati tra tutti coloro che invieranno la propria ricetta, accompagnati ciascuno da un “sous chef”, metteranno da parte per un giorno pc, penne, taccuini e microfoni e si cimenteranno nella preparazione di gustosi piatti della tradizione contadina, utilizzando il paniere di prodotti agroalimentari a KM0 di stagione di Campagna Amica, nell’ottica delle politiche di tutela del consumatore che Coldiretti Puglia e Campagna Amica portano avanti con il progetto Usi e Consumi di Puglia, in stretta collaborazione con le associazioni Casa del Consumatore, ACU, ASSOCONSUM, MC, MDC, UNC per ribadire l’importanza del ruolo dell’informazione nella corretta alimentazione e per orientare le scelte consapevoli dei consumatori.
Sarà una giuria qualificata di tecnici e chef, capeggiata dallo chef Andrea Serravezza e dal cuoco contadino nazionale di Campagna Amica, Diego Scaramuzza a decretare i vincitori della gara ai fornelli.
Le modalità di partecipazione alla competizione sono indicate nel bando che si può scaricare dai portali www.puglia.coldiretti.it e www.lecce.coldiretti.it.
Le ricette in concorso devono essere presentate entro il 28 febbraio 2020 e devono necessariamente contemplare i prodotti agricoli e agroalimentari di Campagna Amica: patate Sieglinde (novella di Galatina DOP), carciofo violetto, lampascione, olive Celline, pomodorino invernale, sponzali (cipollotti), bietola, cavolfiore, carote, spinaci, sedani, rucola, fave secche sgusciate, frise di orzo, pisello nano di Zollino, sagne ‘ncannulate (pasta fresca ritorta), maccheroncino cavato a mano, cardo selvatico, cicoria di stagione, finocchio selvatico, cicerchia, funghi cardoncelli, formaggi pugliesi, pastinaca di Tiggiano, zucchina, miele, cotognata, pere, vincotto, pasta di mandorla, vino Negramaro e Primitivo, arance, mandarini, limoni, cachi, melagrane, peperone cornetto, peperone rosso, bombetta e capocollo di Martina Franca, cipolla rossa di Acquaviva, pane di Altamura, burratina, pesce azzurro o pesce di acquacoltura in mare.