Il 6 settembre a Lecce la Oles porta in scena la “Rapsodia Mediterranea”

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Grande attesa per lo spettacolo “Rapsodia mediterranea” che venerdì 6 settembre 2024 alle ore 21, andrà in scena nella splendida cornice del Chiostro dei Teatini a Lecce. L’evento rientra nella programmazione Estate sinfonica OLES 2024, dell’Orchestra sinfonica di Lecce e del Salento, che eseguirà le musiche originali del M° Enrico Tricarico in veste anche di Direttore e con la straordinaria voce di Rachele Andrioli. Si tratta di “un viaggio musicale attraverso le antiche culture e tradizioni dei popoli del Mediterraneo, alla ricerca delle particolarità e allo stesso tempo delle comuni radici”.

Rapsodia mediterranea è una raccolta di brani per voce femminile, clarinetto, arpa, accordion, percussioni e orchestra d’archi “dedicata a chi crede nella pace tra popoli”, per diffondere le diverse tradizioni musicali mediterranee. Ancora, pensata per proporre antichi canti popolari, d’amore, di devozione, di lavoro e di dolore, provenienti dalla Spagna, Portogallo, Marocco, Grecia, Croazia, Italia, Corsica, Salento e canti ebraici sefarditi, molto diffusi lungo tutto il bacino del Mediterraneo. Brani che rischiavano di essere dimenticati e che il M° Enrico Tricarico ha saputo conservare nella loro identità, arrangiare, rielaborare. A questi si aggiungono brani originali, composti dallo stesso M° Tricarico come: “Maree”, “Karim”, dedicata ai migranti di oggi dell’isola di Lampedusa, “Voces”, composta per il gemellaggio della città di Gallipoli con Betlemme, “Liberame”, rapsodia salentina e “Inno per il mare”.

La serata concerto prevede un ricco programma. Si partirà con “Maree” cui seguirà, dalla Spagna, una romance della tradizione sefardita dal titolo “Anenamar”; da Tetuàn, Marocco “Ya Gawhar al Galali” (Cantiga de Santa Maria n°47” della fine del VIII sec.); dalle isole della Croazia “Una matika de ruta”, canto di matrimonio della tradizione sefardita; dal Portogallo il fado “A casa da Mariquinhas” (testo di Joao Silva Tavares, musica di Alfredo Marceneiro); da Niolo, Corsica, Francia  la paghjella “A paghjella di l’impiccati”; “Voces”; da Sciacca e Napoli, Italia, il canto di lavoro “Canto dei pescatori di corallo”; “Karim” il cui testo è liberamente tratto da uno scritto di Domenico Quirico, inviato di guerra per il quotidiano La Stampa, rapito in Siria nel 2013 dall’ISIS; “Nani, nani” ninna nanna della tradizione sefardita; “Ayyu-ha s-saqui” canto d’amore andaluso della tradizione sefardita, testo arabo ed ebraico; “Liberame”; dall’ Isola di Kalimnos, Dodecanneso, Grecia, il rebètiko “Thalassaki mou” canto dei pescatori di spugne; “La rosa en florese”, canto d’amore della tradizione  sefardita; “Lu rusciu te lu mare” canto della tradizione salentina, Italia; e per concludere “Inno per il mare”.

L’evento, sostenuto dalla Regione Puglia, MIC, Città di Lecce, Lecce in scena, Ford Auto Team Lecce- Bari- Matera è stato realizzato grazie al prezioso contributo di R.A.S.I. Rete Artisti Spettacolo per l’Innovazione. Prevendita e biglietti su Viva Ticket. Per info: olesorchestra@gmail.com

Laurea Triennale DAMS è attualmente iscritta alla magistrale di Storia dell’Arte. Socia fondatrice di "Palchetti Laterali", svolge attività di divulgazione teatrale e di tutoraggio per studenti con disabilità psicomotoria e sensoriale. In possesso del diploma di 1° Livello in LIS è anche esperta in Audiodescrizione

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