Il Festival Internazionale delle Arti sta per inaugurare la sua settima edizione con un programma ricco di appuntamenti. Nato nel 2011 sotto la direzione artistica dei Maestri Salvatore Cordella e Peppe Vessicchio, sta per riaprire il suo illustre palcoscenico estivo.
Si parte domenica 24 giugno, ore 21, con “Accademia in Festival”. Gli allievi dell’Accademia Lirica “Germogli D’Arte” racconteranno in musica il loro percorso formativo annuale. La scuola, nata due anni fa, sotto la guida del M° Salvatore Cordella, accoglie e forma talenti della lirica, ne affina le tecniche ed esalta ogni personale peculiarità vocale. La location dell’evento sarà l’Oasi Tabor di Nardò, sede della stessa Accademia. Gli artisti saranno accompagnati dal Maestro Svetlana Rinkova al pianoforte. La regia è affidata a Rosangela Giurgola.
Nella seconda parte, la serata verrà dedicata alla canzone classica napoletana con la presenza delle straordinarie voci di Emanuela Loffredo, Franco Castiglia e dal M° Salvatore Cordella, con Pino Perris al pianoforte, Maurizio Pica alla chitarra, Luigi Sigillo al contrabbasso, Michele De Martino al mandolino e Salvatore Minale alle percussioni.
Il 1° luglio si continua con Aniello Desiderio’s Quartetto Furioso che, formatosi nel 2005, è composto da artisti di fama internazionale. Tra questi: il chitarrista Aniello Desiderio che si è esibito in tutto il mondo, sia come solista che in prestigiose orchestre come “I virtuosi di Mosca” con Vladimir Spinakow, RSO Berliner e Wiener Kammer Philarmonie; il violinista Gennaro Desiderio che, come il fratello, vanta numerosissime collaborazioni con i più grandi artisti italiani e internazionali, quali Ennio Morricone, Lionel Richie, Gino Paoli, Sergio Cammariere, Niccolò Fabi, per citarne solo alcuni; Il pianista Gaetano Desiderio che è attualmente in tournee con la cantante Lina Sastri; il batterista e percussionista Salvatore Minale che ha collaborato con Gino Paoli, Andrea Bocelli e Ron. Le esecuzioni del quartetto spazieranno dalle Quattro Stagioni di Vivaldi alle sensuali note di Astor Piazzolla. Durante la serata, inoltre, sarà assegnato il Premio Internazionale delle Arti che, ogni anno, viene conferito ad un affermato artista del panorama nazionale ed internazionale.
Il 4 luglio sarà la volta del Duo Baldo presso l’Oasi Tabor di Nardò, ore 21. Il Duo è composto da Brad Repp al violino e Aldo Gentileschi al pianoforte ed ha calcato palcoscenici prestigiosi quali il Festival di Salisburgo, la Shanghai Concert Hall, il Festival Mozaic di S. Luis Obispo in California, oltre a rinomate presenze sul piccolo schermo, tra cui la trasmissione “Tu sì que vales”. Lo spettacolo propone un modo un po’ originale di accostarsi alla musica classica. Scherzi, tic, provocazioni musicali diventano il tessuto di uno show nel quale la musica si coniuga con il divertimento.
L’8 luglio, presso il Santuario S. Maria della Grottella (Giardino del Vescovo) a Copertino, ore 21, il Festival Internazionale delle Arti, per finire in bellezza, proporrà la sua veste più elegante con il Gran Galà “Sogno in Arte” – la Traviata e le altre donne.
Come ogni anno, in occasione del Gran Galà conclusivo del Festival, il vero “Sogno in arte” verrà vissuto da un allievo dell’accademia, a cui verrà assegnato il Premio Germogli D’Arte.
Quest’anno la scelta è ricaduta sul giovane tenore 25enne Paride Cataldo, di Teano (CE), che si cimenterà col suo debutto in scena nel ruolo di Alfredo.
Il Gran Galà, infatti, che andrà in scena con la regia di Rosangela Giurgola, celebrerà la figura di grandi donne del melodramma e del teatro, entrate nell’immaginario comune per la loro forza iconica, per il loro amore estremo e la femminile delicatezza d’animo.
Lo spettacolo, nato da un’idea originale di Peppe Vessicchio, partirà dalla celebrazione di Violetta Valery, protagonista della Traviata di Giuseppe Verdi, per guidare lo spettatore, attraverso un’introspettiva rappresentazione del terzo atto dell’opera verdiana, in un sogno che celebrerà le follie e i deliri immortali di donne senza tempo, sempre moderne e sempre affascinanti per le loro bizzarre esistenze.
Violetta sarà interpretata dal soprano rumeno Diana Tugui, madrina della serata, stella del panorama lirico internazionale e già apprezzatissima Traviata e Musetta nelle scorse stagioni liriche leccesi.
Insieme a Lei a interpretare i testi scritti dal M° Vessicchio, che curerà anche la trascrizione per l’Ensemble I solisti del Sesto Armonico – diretti dal M° Sergio La Stella– l’attore Andrea Rizzoli.
Tra gli altri artisti che si avvicenderanno sul palco il soprano Shin Siu, nei panni di Lucia d Lammermor, l’attrice Carla Guido e la danzatrice Elena La Stella.
Il tutto sarà arricchito dalle esibizioni dei tenori Salvatore Cordella, direttore artistico del Festival e Federico Buttazzo, premio Germogli d’Arte 2017.